Quando comparve nel mondo videoludico, Destiny segnò l’inizio di una possibile saga rivoluzionaria in chiave sci-fi. Si parla del 2014; sei anni dopo, ci troviamo a commentare l’uscita di un’espansione che, nel frattempo, ha conquistato milioni di affezionati giocatori. Eccoci quindi a Destiny 2: Oltre la Luce – La resa dei conti.

Il nuovo capitolo della storia si svolge interamente su Europa, satellite galileiano di Giove, ed è fondamentale per decretare l’avvento dell’Oscurità. I Guardiani, dopo aver dominato il Potere della Luce, si lasciano irretire dall’Oscurità, una nuova entità appena comparsa nel Sistema Solare. Per gli sviluppatori di Bungie è stato abbastanza agevole inserire nuovi personaggi nella complessa linea narrativa, concentrandosi sulla costruzione di un mondo virtuale accattivante. Europa è un campo di sfida sterminato, con paesaggi mozzafiato e artefatti stupefacenti. Il dettaglio grafico è impressionante, regalando ore e ore di pura ricerca di oggetti e artefatti immersi in una natura aliena, ma fantastica.

Tornando alla storia, si farà subito la conoscenza con la Stasi, prima manifestazione della forza paracausale che, di fatto, si contrappone alla Luce. Sia la linea principale narrativa che tutte le sottostorie nelle quali ci si ritrova impelagati permettono di padroneggiare sempre meglio questa nuova Forza, per poterla sconfiggere. La dualità tra Luce e Ombra è il vero tema centrale, che crea nuove fazioni con le quali progredire di missione in missione.

Che si tratti di giocare in solitaria o in rete, è imprescindibile conoscere la trama generale di Destiny, per poter affrontare con possibilità di successo le attività che, inevitabilmente, sono più ripetitive. La campagna “Una Nuova Luce”, da questo punto di vista, offre molti spunti per potersi mettere in pari con gli sviluppi di questo mondo. La Cripta di Pietrafonda è l’esempio fulgido di come, in quattro scenari distinti, il giocatore meno esperto possa scoprire trucchi e dinamiche principali.

I veri appassionati di Destiny, però, rimangono fedeli al piacere di creare una propria, unica storia che si integri con il filone generale di una narrazione sempre in divenire. Una serie di nuovi equipaggiamenti, un comparto tecnico che rende il gioco sempre fluido e veloce e un continuo aggiornamento delle patch offrono spunti infiniti. Le potenzialità sono, allo stesso modo, infinite, tanto da poter dedicare al gioco letteralmente centinaia di ore in luoghi e in situazioni sempre nuove e intriganti.

Questa espansione è comunque un passaggio, proiettata verso ulteriori capitoli di una saga fortunata, seguitissima e, per ora, vincente.