Erezione clandestina

In genere affronto un tema dopo essermi organizzato una solida opinione. Oggi invece sottopongo alla vostra acuta attenzione un argomento che posso presentare soltanto in maniera problematica, perché non ho strumenti per dare risposte. Fra il gennaio 2016 e l’agosto 2017 sono sbarcati in Italia circa 280mila rifugiati. I Paesi di provenienza maggiormente rappresentati sono Nigeria, Repubblica di Guinea, Bangladesh, Mali e Costa d’Avorio. Il 75% circa sono maschi di giovane età. Ora, personalmente non tollero l’equazione immigrato = selvaggio, o peggio, immigrato = potenziale stupratore, e lascio volentieri queste semplificazioni ai demagoghi. Anzi, da persona che ama immaginarsi civile, […]

  

Il trionfo del degrado

Giovedì pomeriggio sono al bar sotto casa per consumare qualche fetta di crostata quando noto un giovinastro abbarbicato sul piedistallo di una colonna dell’Arco della Pace. L’acrobatico monellaccio si dondola come una bertuccia, bullandosi con gli amici rimasti a terra in vociante ammirazione. Arrampicata libera non particolarmente impegnativa da un punto di vista tecnico, eppure mitologica sul piano dell’imbecillità, anche per la necessità di calpestare il bassorilievo dell’Ercole di Gaetano Monti per arrivare ad abbracciare le scanalature del fusto. In genere la marmellata di albicocche mi rende zuccherino, ma valutato il ripetersi ormai quotidiano di questo fanciullesco vandalismo – con […]

  

Chi non accoglieremo mai

Sono quotidianamente in relazione con amici e colleghi che innocentemente, senza interessi – né materiali né di vanità – hanno a cuore gli ultimi. Le loro storie, la loro sorte, il loro presente e il loro futuro. La compassione è un sentimento che dà calore alla moralità e ci rende degni di essere chiamati uomini. Quindi è vitale che le energie pure della carità sappiano incanalarsi nella giusta direzione. Ora, è bene che tutti quei cuori sinceramente palpitanti per il destino dei disperati, dei derelitti, dei dimenticati… prendano coscienza del fatto che i disperati, i derelitti, i dimenticati, quelli che […]

  

I piromani della malafede

  Lunedì 17 luglio su R.it si leggeva “Ius soli, i piromani della paura”, di Mario Calabresi. Il breve corsivo del giovane direttore di Repubblica rappresenta magistralmente la pagana enciclica di un corruttore, di un inquinatore d’anime. E’ un genuino compendio della depravazione intellettuale e morale dei lacchè di regime chiamati con un fischio a indirizzare l’opinione pubblica. Ogni mio sforzo retorico speso in recenti articoli come “Integralisti dell’accondiscendenza” e “Terroristi della tolleranza” si è rivelato vanamente profetico di fronte al rogo della verità che questo editoriale appicca, mentre accusa altri di incendiare paure. Un crimine contro l’umanità, piccino piccino. […]

  

Integrazione e disintegrazione

Al concerto di Vasco Rossi in quel di Modena hanno partecipato oltre 220mila persone. Un popolo di fedeli, come molti osservatori lo hanno definito. Gente che andrebbe in guerra al fianco del proprio consacrato idolo; ragazze pronte a spogliarsi pubblicamente intonando le vivide strofe del poeta:«La la la la la la…fammi vedere…la la la la la la la…fammi godere!». Il tifo calcistico è spesso chiamato “fede” da chi lo vive. Uomini adulti che piangono per la sconfitta dei propri colori o che abbracciano lo sconosciuto vicino di posto nella vittoria. So di persone che hanno preventivamente comandato di far avvolgere […]

  

Gli integralisti dell’accondiscendenza

Lo stato di guerra in cui viviamo ha due fronti: il primo è contro i musulmani radicalizzati e chi li manovra; il secondo contro gli integralisti dell’accondiscendenza, complici imbelli o subdoli del nemico. Nei riguardi dei primi, ardimentosi nella demenza fanatica o spietati nella brama colonizzatrice, è inevitabile l’esitazione. Verso i secondi no: vanno epurati istantaneamente e definitivamente. Per identificarli, tuttavia, è innanzitutto necessario alzare il velo alle false accezioni. L’accoglienza, che è ormai vocabolo brumoso, non deve essere confusa con l’accondiscendenza, perché in tal caso continueremo a dibatterci nella malta dell’equivoco: la prima è un dovere cristiano, come Gesù […]

  

Colpi bassi © 2024
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>