All’università fui costretto a fare la tesi di laurea sul movimento cooperativo cattolico. E il termine ‘costretto’ non è un eufemismo. I professori dilatavano i tempi di assegnazione e l’anno di militare era sempre più vicino. Avevo tutt’altre idee per la testa ma nel medio termine mi fu prospettata solo questa possibilità. Avessi insistito su temi a me cari, sarebbero passati almeno due anni. Dunque , partì male e finì peggio perché avendo molti pregiudizi sul sindacalismo non mi appassionava l’idea di stare chino sui libri. Avevo nella testa quello a me più prossimo, ideologizzato e fuori dal tempo; che […]