Carlo ha 57 anni, fa l’ortopedico da quasi trenta. Lavora in un grande ospedale nel nord Italia (omettiamo anche la città). Quel che si dice una vita in reparto. Divisa fra la sala operatoria, le visite ai pazienti e, quando è arrivata la Covid, la prima linea con tutti i colleghi. “Come in mezzo a un’alluvione non abbiamo perso tempo e ci siamo dati da fare. Nessuno di noi pensò di tirarsi indietro, l’abnegazione fa parte della nostra professione”. Di quell’emergenza ci sono stati illustrati i dettagli, per filo e per segno. Ma di quello che è successo ‘dopo’, a […]