18Feb 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Ti ammali di un cancro dei peggiori, che non si può operare. Sei considerata invalida al 100% perché quella massa che preme nella testa ti fa barcollare e parlare con la bocca storta. Ogni tanto ti si annebbia la vista e non ricordi cosa stavi facendo. E, quando i pensieri scappano per conto loro, ti prefiguri la morte. Metti in ordine nell’armadio di tuo figlio immaginando come lui frugherà tra jeans e magliette quando non ci sarai più. Però, poi, irrompe una speranza. Tiri la sorte, come un condannato qualsiasi: punti tutto sulla terapia Di Bella, quella bocciata nel 1998. […]
Il Blog di Gioia Locati © 2024
27Dic 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Riprendo la storia che Andrea ci ha fatto conoscere stamattina, è online sul sito del Fatto Quotidiano, leggetela. C’è il dramma di una madre, separata da 18 mesi, con un bambino di 7 anni colpito da tumore al cervello. C’ è la scelta di questa donna di risparmiare al figlio terapie con pesanti effetti collaterali (chemioterapia e radioterapia) preferendogli cure più all’avanguardia ma non riconosciute (immunuterapia, radioimmunoterapia e terapia fotodinamica). C’è un marito che non condivide la decisione della ex moglie e si rivolge ai giudici. E c’ è la sentenza dell’Alta corte del Regno che obbliga i genitori a […]
Scritto in
tumore al cervello - Tag:
Alta corte Regno unito,
Fatto quotidiano,
figlio 7 anni,
glioblastoma,
Gran Bretagna,
immunoterapia,
mamma,
obbligo alla chemioterapia,
radioimmunoterapia,
radioterapia,
sentenza,
terapia fotodinamica,
tumore al cervello
Il Blog di Gioia Locati © 2024
03Mag 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Dove guarda la ricerca italiana? Una direzione è stata indicata quest’oggi al Policlinico universitario Gemelli di Roma, in occasione della giornata per la Ricerca. Da un lato si lavora sulle staminali del cancro al cervello, per tracciare l’identikit biomolecolare delle cellule intorno al tumore che nutrono e aiutano a crescere il glioblastoma multiforme. Le stesse cellule staminali adulte del cervello possono “riparare“ i circuiti nervosi danneggiati da malattie neurodegenerative come l’Alzheimer. Dall’altro ci si concentra sulle nanotecnologie. Ossia quel sistema che porta i farmaci antitumorali direttamente al “cuore” del male. In questo modo se ne riduce la tossicità e se […]
Il Blog di Gioia Locati © 2024