Il futuro della lotta al cancro potrebbe essere nei farmaci molecolari, quelli che colpiscono non tutte le cellule indistintamente ma solo le staminali tumorali, le cellule radici del male. «Nei prossimi 10 anni avremo a disposizione questi nuovi farmaci, bisognerà poi vedere quanto sono efficaci, che tipo di tumore trattano e in che percentuale». A spiegarlo è Pier Paolo Di Fiore, dell’Istituto europeo di oncologia (Ieo) di Milano, intervenuto stamattina  a Roma alla conferenza scientifica, promossa dall’Airc (associazione italiana ricerca sul cancro) “Dal genoma alla cura. La ricerca corre” nell’aula magna della Sapienza-università di Roma.  Le cellule staminali tumorali sono […]