Contanti non pubblicità: Facebook che cura i propri interessi

La donazione di 500 mila dollari in adv da parte di Mark Zeckerberg a favore della Croce Rossa in occasione del Terremoto che ha colpito il Centro Italia ha suscitato molti apprezzamenti e altrettante polemiche o prese di posizione. Quello che si imputa a mr. Facebook è di non aver messo mano al portafoglio dall’alto di un patrimonio stimato di 54 miliardi di dollari, ma di avere di fatto ceduto una parte del proprio magazzino di invenduto (ovvero spazi pubblicitari che non hanno trovato un acquirente). Il gesto, che è comunque un segnale di attenzione e che forse darà un […]

  

Snapchat: le ragioni di un esplosione annunciata

I social network sono ormai da qualche anno parte integrante dei modelli di business pubblicitario di marchi e aziende interessate a raggiungere i consumatori in modo sempre più mirato ed efficace. Il caso più noto è senz’altro quello di Facebook, il cui fondatore per i primi anni ha quasi ossessivamente impedito di riempire le pagine fruite di pubblicità, mentre ora ne fa un vanto al punto di offirle in beneficienza per il recente terremoto nel Centro Italia. Uno dei social network emergenti, non a caso oggetto di offerte molto allettanti, ma sempre declinate (almeno per ora) è Snapchat, conosciuto per […]

  

Presidenziali USA: chi vince in cucina?

Gli americani, si sa, hanno il gusto di inventarsi metodi “innovativi” di previsione per scoprire in anticipo chi sarà il nuovo Presidente. Questo è forse uno dei più bizzarri. Qualche mese prima dell’Election Day si sfidano (generalmente le mogli dei candidati) in una gara di cucina. E quasi in tutte le passate elezioni (vedi tabella) chi si è aggiudicata questa sfida ha dato una spinta o quantomeno uno scaramantico aiuto al futuro Presidente. La notizia è che questa volta ha vinto Melanie Trump sulla famiglia Clinton (Hillary ha portato tutti, probabilmente perchè Bill da solo si è rifiutato di farlo). […]

  

Clinton – Trump: senza storia (?)

La competizione elettorale statunitense si avvicina e a poco più di due mesi dal voto vengono sempre meno i dubbi su chi siederà nello studio ovale nei prossimi 4 anni. Ma le previsioni hanno per definizione alcune insidie e non possono tenere conto di querllo che avverrà. Si tratta quindi del classico scenario “come andrebbe se si votasse OGGI”. Ma l’8 novembre non è oggi (che è il 1° settembre) e soprattutto se si guarda alla situazione di fine luglio, quell’oggi raccontava una storia ben diversa, con un sostanziale equilibrio. Al di là delle considerazioni strattamente politiche, colpisce come i […]

  

4 miliardi di persone senza indirizzo postale? Risolto!

In mezzo ai tanti problemi che affliggono l’umanità, ve ne è uno che sembra essere di poco conto, ma che invece causa ogni giorni miliardi di problemi. Si stima infatti che circa il 75% della popolazione mondiale sia sprovvisto di un indirizzo postale, con tutto quello che ne consegue: ricevere la posta (cartacea), essere raggiunti in caso di necessità, aprire un conto in banca e via dicendo. Il sistema di localizzazione GPS non è agevole da usare in questi casi (conoscete forse le esatte coordinate del vostro domicilio?) e una startup inglese parrebbe aver risolto in un modo molto intelligente […]

  

Quanto costa la cosiddetta pace: una mappa per capire

Nel mondo sono in atto talmente tanti conflitti da non riuscire nemmeno a contarli con esattezza. Noi ovviamente veniamo informati su quelli più prossimi, quelli che hanno un impatto sulle nostre vite o comunque sulle nostre economie. Ma la realtà è che ovunque vi sia un conflitto armato, in un mondo globalizzato, in qualche misura esso ricade anche sulle nostre tasche e quotidianità. Secondo l’Institute for Economics and Peace nel 2015 le guerre e i conflitti hanno avuto un costo complessivo di 13,6 triliardi di dollari a parità di potere di acquisto (PPP), per le consueguenze dovute alla perdita di […]

  

Sto male, ma non troppo e soprattutto non voglio pagare

Il malcostume nella cura della propria salute segna un’altra triste pagina. Secondo quanto riportato dall’ANSA nell’ospedale di Crotone negli anni 2009-2013 si è aperta una voragine erariale di più di un milione di euro (1.155.178 per l’esattezza) a causa di visite che non rientravano nel carattere di urgenza e che quindi avrebbero dovuto essere integrate dal pagamento del ticket da parte del cittadino. Ora i manager dell’ospedale sono chiamati a risponderne, ma questa notizia offre lo spazio per analizzare un fenomeno particolarmente grave per le casse delle aziende sanitarie italiane. Il cittadino che pensa di poter ottenere una visita specialistica […]

  

Boom Pokémon Go: sorpassato Facebook

La più straordinaria esplosione di un’app è appena avvenuta: Pokémon Go lanciato da poche settimane ha già raggiunto l’invidiabile soglia di 15 milioni di download ed installazioni negli Stati Uniti. In Italia arriverà “appena” il 15 luglio, e la febbre sale. Il sorpasso più straordinario della recente storia delle App riguarda il cosiddetto parametro dell’engagement, ovvero del tempo speso dagli utenti ad interagire con l’applicazione. Secondo i dati di Sensor Tower Facebook, Snapchat, Twitter e Instagram occupano sensibilmente meno tempo della nuova applicazione della Nintendo/Google (vedi grafico): solo comparando Facebook si vedono ben 10 minuti in media in più tra […]

  

Poliziotti morti vs poliziotti vivi negli USA: saldo positivo

La strage di Dallas in cui hanno perso la vita 5 poliziotti statunitensi avviene in un periodo storico che paradossalmente dimostra, numeri alla mano, come il trend di morti in servizio sia in netto calo. Se infatti le sparatorie rimangono il principale contesto in cui avvengono le morti dei poliziotti (vedi grafico 1), si può osservare come l’incidenza delle morti rapportate alla popolazione sia in discesa rispetto alla fine del secolo scorso (fa eccezione ovviamente l’anno del crollo delle Torri Gemelle in cui morirono in un sol colpo 72 persone). Appare quindi evidente come l’agenda mediatica in questo momento stia […]

  

Come organizzare un broglio elettorale

“Senti che la vittoria è a portata di mano, ma mancano quei pochi voti che ti potrebbero dare la certezza della vittoria? Organizza un broglio e porta a casa il risultato sperato” Potrebbe essere sintetizzato così l’adagio che sembra caratterizzare le elezioni che vedono un cosiddetto “too close to call”, ovvero l’impossibilità di prevedere chi vincerà nel caso in cui i contendenti siano in un “pericoloso” equilibrio. Il caso più celebre negli anni recenti è stato senza dubbio la contesa per la poltrona del Presidente degli Stati Uniti tra George W. Bush (che vinse) e Al Gore (che perse). Con […]

  

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