Strage di Nassiriya: dopo 15 anni noi non dimentichiamo le nostre vittime

Il 12 novembre 2003 alle 10.40 ora locale (8.40 in Italia), un’autocisterna carica di esplosivo, con a bordo un attentatore suicida, sfondò l’entrata della base Maestrale presidiata dai carabinieri italiani, nella città irachena di Nassirya. Il boato, avvertito a 10 km di distanza, fu assordante: la deflagrazione, con un effetto domino, fece saltare in aria il deposito munizioni e provocò 28 vittime. Nove erano irachene, diciannove italiane: delle quali 12 carabinieri, 5 militari e 2 civili. Quello di Nassirya è ricordato come il più grave attacco subito dall’esercito italiano dalla fine della Seconda guerra mondiale: io voglio ricordare quella meschina […]

  

Carabinieri: emblema dell’orgoglio italiano

I carabinieri indossano una divisa perché amano il proprio paese, perché credono nel sentimento più profondo che quell’uniforme rappresenta e perché lo scopo piu grande che hanno è quello di servire e proteggere la propria nazione. I carabinieri sono uomini semplici, coraggiosi che obbediscono in silenzio con tanta abnegazione. I carabinieri sono uomini pagati male da sempre ma non protestano, non scioperano si immolano ogni mattina senza che nessuno dica mai loro grazie. I carabinieri sono spesso figli di povera gente, non hanno frequentato l’università ma sanno discernere il marcio dal sano grazie al loro buon senso popolare. Ora in […]

  

Forze dell’Ordine: rappresentate l’Orgoglio del nostro Paese io vi voglio bene

Con questo articolo volevo far arrivare a tutti gli operatori della pubblica sicurezza e alle loro famiglie il mio più sincero e affettuoso messaggio di vicinanza e di profondo affetto. A voi che rappresentate il vero orgoglio italiano perché tutti i giorni lottate con coraggio, ma soprattutto senza paura contro le avversità, i soprusi, le angherie e l’iniquità sociale difendendo la gente e l’onesta. Un grido di speranza, un grido d’aiuto rivolto a tutti i carabinieri, poliziotti, finanzieri, agli appartenenti alla Polizia Locale senza dimenticare i rappresentanti dell’esercito, impegnati nel duro lavoro di questi anni e sparsi su tutta la […]

  

Sconfiggere le mafie si può e si deve: basta volerlo veramente senza avere paura stando quotidianamente al fianco della Magistratura e delle Forze dell’Ordine

La mafia e l’Ndrangheta vanno combattute ogni giorno, e bisogna ricordare che ogni giorno loro sono sempre vive e continuano ad espandere la loro rete criminale. Troppo spesso, per non dire sempre, ci si dimentica che L’Ndrangheta e la Mafia non hanno mai purtroppo le batterie scariche, e giornalmente mettono in ginocchio l’Italia e gli italiani, con le loro attività criminali. Spesso per non dire sempre, gli italiani, si ricordano delle mafie e degli eroi dell’antimafia solo in alcuni giorni particolari dell’anno e non costantemente mantenendo sempre viva l’attenzione su questo problema e su chi ha sacrificato la propria vita […]

  

Se insegniamo ai giovani a negare il consenso alla Mafia e all’Ndrangheta anche l’esistenza di queste associazioni a delinquere svanirà

“Paolo Borsellino ha combattuto la mafia con la determinazione di chi sa che la Mafia non è un male ineluttabile ma un fenomeno criminale che può essere sconfitto”. “Non si è mai arreso anche quando era diventato ormai consapevole di essere vittima predestinata della mafia”. Per me Andrea Pasini ad esempio L’Ndrangheta rappresenta un tema particolarmente toccante perché vivendo in un paese nel sud ovest milanese dove troviamo i comuni di Corsico, Trezzano Sul Naviglio, Buccinasco, Assago e Rozzano e dove esiste una concentrazione molto elevata di clan mafiosi e di persone che portano cognomi ingombranti molto spesso capita di […]

  

Il Fisco e la burocrazia strozzano gli italiani

Se al giorno d’oggi esistono degli eroi, non sono certo i vip del grande schermo. Gli eroi della nostra quotidianità si chiamano imprenditori e portano a termine missioni ben più impossibili di qualsiasi agente 007. I loro nemici sono molteplici: una burocrazia pachidermica, tasse che hanno ormai raggiunto livelli vessatori, leggi che invece che facilitare la creazione di un ambiente di lavoro sereno creano sempre più difficoltà. E gli imprenditori non possono nemmeno contare su qualcuno. Nel mondo reale non ci sono aiutanti come Robin Hood e lo Stato, che dovrebbe calzare la parte, rimane inerte e, nonostante predichi un […]

  

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