E’ sconvolgente quanto sia efficace il tentativo mediatico di far perdere le tracce sulle vere cause di un conflitto. Lo so, perchè anche io sento la pressione, pur avendo sotto gli occhi la cronologia degli eventi che ci hanno portato sull’orlo dell’apocalisse.

Giovedì 12 Settembre 2024, meno di una settimana fa, quel paranoico del Presidente Biden ha minacciato di scatenare la guerra totale se Cuba installerà i missili russi a lunga gittata………………………………

Aiuto! Mi confondo con il 14 Ottobre 1962, quando quel paranoico del Presidente Kennedy aveva minacciato di scatenare la guerra totale se Krushev avesse installato a Cuba i missili del Patto di Varsavia.

Scusate, riavvolgo.

Giovedì 12 Settembre 2024, quel paranoico del Presidente Putin ha minacciato di scatenare la guerra totale se l’Ucraina userà missili Nato a lunga gittata contro la Russia.

Obiezione: il 17 Aprile 1961 gli Americani hanno invaso Cuba, stato sovrano, che ora ha tutto il diritto di armarsi con ogni mezzo per prevenire un futuro attacco……………………………..

Aiuto! Mi confondo di nuovo. Il mio cervello è chiaramente sotto schiaffo della propaganda russa. Per rimediare, m’inoculo CINQUE video di Federico Rampini. Ora sto molto meglio.

Scusate, riavvolgo.

Il 24 Febbraio 2022 la Russia ha invaso l’Ucraina, stato sovrano, che ora ha tutto il diritto di difendersi con ogni mezzo, anche i missili Nato a lunga gittata.

Scrollo via il mio vile stato oblomoviano, e metto sul piatto il mio vinile preferito. Sento il quore battere forte forte mentre si avvicina la strofa catartica: «Stingiamoci a coorte 🎵, siam pronti alla morte 🎵, siam pronti alla morte l’Italia chiamò 🎵».

L’America ha perso il primato nucleare per colpa dei Rosenberg. Il Titanic è affondato per aver incontrato sulla sua rotta uno Stoltenberg. L’Europa rischia una sorte analoga per colpa di un Iceberg.

Si, ora mi sento molto meglio, grazie.