Un film sul comandante Cousteau, “l’acquanauta” politicamente scorretto
A Genova, sapienti mani stanno restaurando in questi mesi la Calypso, la mitica nave di Jacques-Yves Cousteau. Dopo anni d’abbandono il vecchio dragamine, acquistato nel 1950 da Thomas Loel Guiness — l’uomo della birra scura — e affittato al comandante al prezzo simbolico di un franco all’anno, tornerà a nuova vita. Una buona notizia. La Calypso fu la casa, il laboratorio, il palcoscenico di Cousteau — un personaggio degno del Nemo verniano — e del suo straordinario gruppo di “acquanauti”. Grazie a questa piccola nave, le “pachà” e la sua magnifica squadra navigarono su tutti i mari — per un […]