Bonsai #28 – Credit Suisse «compra» i Paperoni europei

[photopress:paradeplatz3_rgb_72dpi.jpg,full,centered] I Paperoni del Vecchio Continente saranno sempre più «targati» Credit Suisse. L’istituto elvetico ha infatti siglato un accordo che prevede l’acquisizione delle attività di Wealth Management di Morgan Stanley nella regione Europa, Medio Oriente e Africa, esclusa la Svizzera. Morgan Stanley gestisce un patrimonio di oltre 13 miliardi di dollari (10 miliardi di euro) nelle sedi di Regno Unito, Italia e Dubai. L’operazione si perfezionerà nei prossimi mesi e anche per questo motivo non sono stati forniti i dettagli economici. Si possono però effettuare alcune brevissime riflessioni: Un colosso bancario come il Credit Suisse punta sul Private Banking e […]

  

Fonsai, la «Classe A» citofona a Cimbri

[photopress:cimbriunipol.jpeg,full,centered] I soci di risparmio Fonsai provano la strada della mediazione con Unipol, lasciando un messaggio nella buca delle lettere dell’amministratore delegato Carlo Cimbri,  un po’ come farebbe un’assemblea di condominio rispetto all’odioso diktat del padrone di casa che vuole imporre i suoi ukase facendo perno sulla maggioranza dei millesimi. In gioco, giova ricordarlo, ci sono le modalità da seguire per calcolare i dividendi delle speciali azioni di risparmio «classe A» di Fonsai. Quelle con la cosiddetta «memoria», che dovrebbero ora recuperare anche le cedole non distribuite negli anni di magra precedenti. Wall & Street ha già dato voce sia […]

  

La Borsa del Signor Bonaventura

[photopress:Signor_Bonaventura_Ansa.JPG,full,centered] Vi ricordate il Signor Bonaventura che  si ritrovava ricco, sotto la sua bombetta rossa, per l’immancabile colpo di fortuna? In attesa dell’improbabile intervento della Dea bendata, con cui Sergio Tofano animava  le strisce del Corriere dei Piccoli, prova Borsa Italiana a vendere la bombola dell’ossigeno ai piccoli e medi imprenditori italiani schiacciati dalla crisi. Quelli – per intenderci –  che rappresentano l’ossatura produttiva del nostro Paese, ma che sono stati lasciati senza respiro dal credit crunch: da tempo le banche non erogano quasi più credito al sistema industriale, perché strette dal cappio creato dall’esplosione delle sofferenze (ammontano già a 130 miliardi i prestiti che famiglie […]

  

In Cattolica bisogna avere Fede

[photopress:Cattolica2.jpg,full,centered] Cattolica convince il mercato e guadagna l’11,9% chiudendo a 14,04 euro in Borsa.  All’indomani della presentazione dei dati di bilancio, gli analisti di Intermonte consigliano di investire sul gruppo delle polizze guidato da Giovanni Battista Mazzucchelli. Il giudizio è outperform (meglio del mercato). Nel 2012 Cattolica ha raddoppiato l’utile, portandolo a quota  84 milioni di euro (contro i 42 milioni dell’esercizio precedente) e distribuirà ai soci un dividendo pari a 8 centesimi. Gli analisti di Intermonte si soffermano sul   «trend tecnico molto positivo» del ramo Danni, sostenuto dal settore Rc Auto, grazie all’efficienza dimostrata dal gruppo cooperativo veronese sul fronte dei sinistri. In particolare lo scorso […]

  

Grillo costa 21 miliardi alle banche

[photopress:grillo3.JPG,full,centered] Il modo migliore per porgere la bombola d’ossigeno alle nostre imprese sull’orlo dell’arresto cardiaco a causa di 7 anni di crisi ininterrotta, è liberare le banche di buona parte del fardello delle sofferenze. Come? Creando una bad bank, in pratica una “discarica” dove chiudere buona parte delle sofferenze e degli incagli provocati dalla difficoltà di famiglie e imprese a restituire agli istituti di credito i mutui e i finanziamenti ricevuti negli anni scorsi. L’idea è di Mediobanca ed è contenuta nella consueta Wake up call ma – ed è questo il punto debole del progetto – le urne e […]

  

Campari, mai per caso

[photopress:063_Campari_1922_Mochi.jpg,full,centered]   Campari è una multinazionale e  piace alla Borsa proprio per la sua capacità di rifornire i bar e le aristocratiche cave à liqueurs dei salotti buoni da New York a Mosca, da San Paolo a  Sidney. Un vantaggio competitivo che le consente di ammortizzare la debolezza del mercato europeo.   Ecco perché, malgrado i problemi delle vendite in Italia (tra recessione e stretta del nuovo impianto normativo), Citi consiglia ai propri clienti di investire su Campari giudicandola «one of the best midcaps in Italy»: il giudizio è buy (comprare) con un target price di 6,75 euro.   Per gli esperti di Mediobanca la casa […]

  

Bonsai #27 – La Borsa fa jogging con Giuliani

[photopress:flash.jpg,full,centered]   La maxi-raccolta ottenuta da Azimut a febbraio (440,5 milioni) colpisce  gli analisti di Mediobanca che promuovono il gruppo del risparmio gestito guidato da Pietro Giuliani, l’ingegnere nato alla Iveco con il bernoccolo dello jogging e della finanza. Il giudizio in pagella è «meglio del mercato» (outperform) con in più l’indicazione che nel medio periodo il titolo Azimut potrebbe portarsi a quota 13 euro in Piazza Affari (è il cosiddetto target price). Lo studio, firmato da Gianluca Ferrari, sottolinea in particolare come la raccolta di febbraio sia «sana» perché non gonfiata da grandi one-off. La raccolta netta di risparmio gestito […]

  

Fonsai, la “Classe A” fa l’imboscata a Cimbri

[photopress:FONSAI_2.jpg,full,centered] Wall & Street torna a occuparsi della vicenda Fonsai perché gli  azionisti di risparmio «Classe A» del compagnia assicurativa preparano l’imboscata alla grande  Unipol di Carlo Cimbri. La resa dei conti avverrà all’assemblea dei soci di risparmio in programma il 23 marzo (25 e 26 marzo in seconda e terza convocazione), quando l’avvocato Dario Trevisan, che li rappresenta, proporrà di bocciare le deliberazioni dell’assemblea del giugno scorso, inclusa quella sull’aumento di capitale da 1,1 miliardi che ha consegnato a Unipol il controllo dell’ex “casa Ligresti”. Trevisan chiederà inoltre di avviare azioni legali per rimuovere o dichiarare inefficaci gli effetti delle […]

  

BlackRock loves Italy. Ma dopo Grillo…

[photopress:image_12.jpg,full,centered] BlackRock con l’Italia ha un rapporto un po’ particolare. È comparso all’improvviso come secondo socio di UniCredit. È “scomparso” dall’azionariato di Saipem alla vigilia di un allarme utili. Fatto sta che i gestori del fondo americano continuano a credere nel nostro Paese. Brian Hall, gestore di BGF Value (fondo BlackRock con uno stile un po’ più “aggressivo”) ha rivelato a Citywire Global di avere un’esposizione su Piazza Affari superiore al 10%, più del doppio di quanto previsto dal benchmark (indice di riferimento), l’Msci European Value. Il 2,7% dei 317 milioni investiti dal fondo sono riposti in Atlantia che “continua […]

  

Bonsai #25 – Repubblica costa meno di un caffè

Non si sposta dal tiepido neutrale la pagella di Mediobanca sul gruppo l’Espresso, che in Borsa pare destinata a restare una penny stock:  il prezzo obiettivo è confermato a 98 centesimi di euro, meno di un caffè. La casa editoriale controllata dalla famiglia De Benedetti, scrivono gli analisti di Piazzetta Cuccia nella consueta Wake up Call, ha mostrato tra settembre e dicembre del 2012 una perdita di 4,6 milioni (contro gli 1,4 milioni previsti).  I ricavi sono stati, è vero, un po’ oltre le stime ( 219 milioni contro 210), ma le entrate pubblicitarie hanno ceduto il 13% rispetto a un […]

  

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