È stato un po’ un fulmine a ciel sereno per i mercati. Moody’s ha tagliato la valutazione della Francia togliendole la «tripla A» (il rating massimo equivalente a un 10 in pagella) e abbassando il giudizio di un gradino a «Aa1». Le prospettive (l’outlook restano negative). Le motivazioni sono, come al solto, sintetiche: L’economia francese ha perso competitività e nel medio periodo le prospettive di crescita risultano meno brillanti che in passato. È venuta meno la certezza di un flusso costante di entrate fiscali perché la crisi ridurrà anche il gettito derivante dalle tasse L’esposizione ai Paesi periferici dell’area euro […]