I dati 2015 dell’Osservatorio sulla Salute delle Regioni ci hanno allarmato: l’aspettativa di vita in Italia è calata sebbene si mantenga sui livelli più elevati in ambito Ocse. Tra le cause di morte, rilevate sulla base delle statistiche del 2012, le più frequenti sono le malattie ischemiche del cuore, responsabili da sole di 75.098 morti (poco più del 12% del totale dei decessi). Seguono le malattie cerebrovascolari (61.255 morti, pari a quasi il 10% del totale) e le altre malattie del cuore non di origine ischemica (48.384 morti, pari a circa l’8% del totale). «Il calo è generalizzato per tutte le […]