Maria Grazia Cucinotta come madrina e Rosanna Banfi come testimone. Perchè un cancro preso in tempo significa avere tempo per vivere. Eccole insieme alla XII edizione della “Race for the cure”,  corsa e  camminata promosse da Komen, la onlus di volontari nata nel 2000 per combattere il tumore al seno. Il ritrovo è a Roma, domenica 22 maggio, alle Terme di Caracalla.

La corsa di 5 chilometri e la passeggiata di 2 chilometri, fra il Circo Massimo e i Fori Imperiali,  sono in realtà soltanto due delle iniziative che animeranno la Capitale durante il fine settimana.

 Alle Terme di Caracalla ci sarà un villaggio della prevenzione, da venerdì a domenica,  si potranno visitare i laboratori di alimentazione, quelli di fitness, altri dedicati alle rilassanti discipline orientali. Non mancheranno seminari sulla prevenzione dei tumori del seno. La giornata del sabato è, per tradizione, dedicata agli screening gratuiti riservati alle donne che vivono nelle comunità disagiate e che potranno così fare visite ed esami grazie a medici e infermieri volontari  di vari ospedali del Lazio.

  La Race è anche una festa della solidarietà che richiama famiglie, scuole, aziende, atleti e “sportivi della domenica”. L’attrice Maria Grazia Cucinotta è la fedele madrina di molte edizioni. Accanto a lei la collega Rosanna Banfi, vittima del tumore al seno che non ha mai tenuto nascosta la sua malattia, anzi ne ha parlato fin dal primo momento per “infondere coraggio e divulgare l’importanza della prevenzione”. Di lei abbiamo già parlato in questo blog, nel post “Rosanna Banfi: grazie cancro”.  In marcia con indosso maglia e cappellino rosa centinaia di donne “che ci sono passate”, ciascuna avrà un palloncino rosa legato al polso che a un certo punto della camminata farà volare in cielo per creare l’effetto “nuvola rosa”.

 Molti gli sponsor e i patrocini , l’anno scorso, grazie a Johnson & Johnson e Samsung, l’evento ha raccolto oltre 847.000 euro per una partecipazione-record di circa 53.000 iscritti e più di 3.500 donne in Rosa. Per questo la gara romana si è conquistata il secondo posto tra le “Race for the Cure” più partecipate del mondo alle spalle dell’edizione di St. Louis (Stati Uniti, Missouri).  In Italia sono quattro gli eventi: il 29 maggio a Bari, Bologna è in programma il 25 settembre e Napoli il 9 ottobre (info: www.raceforthecure.it   –  06.3540551/552  –  www.komen.it/facebook

 Ci si può iscrivere al villaggio o nei punti elencati sul sito. Con una donazione di 13 euro si riceverà la borsa gara con la t-shirt e il pettorale.  Iscrivendo almeno 10 persone entro il 30 aprile si potrà fare SQUADRA e concorrere ai premi per il gruppo più originale, quello proveniente da più lontano, il circolo sportivo o la palestra più numerosa, la più grande squadra aziendale, femminile, scolastica o universitaria, ospedaliera, “in divisa”, diplomatica, nuova iscritta e la più numerosa in assoluto.

 I fondi raccolti sono destinati a promuovere la diagnosi precoce, il benessere psico-fisico delle donne operate, l’aggiornamento degli operatori sanitari e l’acquisto di apparecchiature di diagnosi e cura attraverso progetti  realizzati principalmente da altre associazioni, la filosofia Komen è di condivisione e non di non competizione.  In dieci anni sono stati realizzate così centoventi iniziative benefiche.

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