Punti di (s)vista referendari

Le analisi del voto al Referendum si susseguono e dicono tutto e il contrario di tutto. Come accade ovunque, e ancor di più quando l’appartenenza politica e/o ideologica la fa da padrone rispetto ad una competizione elettorale. In questo caso specifico forse ancor di più, sia per la rilevanza mediatica che nel Belpaese ha ossessionato la campagna elettorale, sia per la caratteristica dell’espressione del voto: una scelta dicotomica rispetto a una riforma complessa e multitematica. In alcuni studi qualitativi condotti in questi mesi è emersa un’interpretazione via via differente da parte degli elettori: in primo luogo la rilevanza di alcuni […]

  

Il futuro in mano a chi non hai scelto

I Millennials Statunitensi hanno scelto, secondo le analisi post voto, in maggioranza il candidato sconfitto, ovvero H. Clinton. Se nelle elezioni precedenti che avevano portato e confermato B. Obama alla presidenza il loro voto era stato decisivo per l’elezione, per la Clinton le percentuali sono scese di quel tanto da non risultare più un fattore così d’impatto: era il 60% per Obama, è stato il 54% per la Clinton. I prossimi quattro anni (o otto in caso di rielezione) vedranno quindi il nuovo presidente alle prese con lo sviluppo di politiche che nel suo programma prevedono una marcata discontinuità con […]

  

Renxit: tutto pronto o NO?

L’ultimo giorno di diffusione dei sondaggi pre elettoriali parla chiaramente: Renzi e il fronte del SI dovrebbero soccombere nelle urne. Addirittura il punto non è più se perderà, ma di quanto. Iniziano infatti le analisi di chi crede che anche con una sconfitta, il Premier in realtà porti a casa un risultato ampiamente positivo in termini di persone che hanno deciso di sostenerelo. Ed è tutto qui l’equivoco: la personalizzazione del quesito, la scelta o con me o contro l’Italia, o il nuovo o il baratro del vecchio risultano sempre di più fuori luogo. Non so se sia stata la […]

  

Elezioni in vista? Addio bene comune

Coniugare il consenso elettorale con il Bene Comune di una comunità (sia essa una città, una regione o uno stato) è un esercizio di particolare difficoltà. Spesso infatti assistiamo a delle misure prese non già per il bene comune ma solo per poter continuare a “governare”. E’ risaputo che negli Stati Uniti il mandato presidenziale prevede che nel secondo mandato (qualora si riesca nella rielezione) sia la fase in cui il Presidente riesce a dare un’impronta più personale alla propria azione, secondo un adagio che recita più o meno così: “che mi può succedere? che non mi rieleggano? Ma è […]

  

Questo impiegato me lo mangio vivo!

Capita sempre più di frequente che, all’interno delle aziende, si crei una frattura di comunicazione tra coloro che vi lavorano dovuta principalmente alla differenza di età…. ovvero di Generazione. Sì, perchè da quando (seppur con grande fatica e lentezza in Italia, magari più velocemente in altri paesi) le nuove forze lavoro entrano e crescono di importanza e ruolo negli organigrammi, si scopre quanto sia “difficile” riuscire a dialogare e a trarre il massimo da ciascuno. Si tratta infatti di un mondo (almento quello italiano) dominato da manager delle generazioni precedenti (Baby Boomers e Generazione X, e in qualche caso anche […]

  

Corona rompe i muri della finanza

L’arresto di Fabrizio Corona costringe ad una riflessione su quanto possa essere attuale l’abitudine di non far transitare i propri incassi nel circuito bancario. Si tratta di un costume che sta lentamente prendendo piede non solo tra coloro i quali non “possono” depositare i propri averi per averli ottenuti in modo illecito (Corona sembrerebbe aver incassato parecchio in “nero” ad esempio), ma anche tra chi nonostante li abbia ottenuti in modo lecito non si fida (più) del sistema. Le vicende greche (e non solo quelle), i controlli più stringenti delle autorità (anche se c’è parecchia strada ancora da fare), la […]

  

Sì, No… Boh! la maggioranza silenziosa

I sondaggi che si susseguono da qualche tempo per cercare di prevedere l’esito del Referendum elettorale del prossimo 4 dicembre stanno evidenziando due trend molto importanti. Il primo è che la distanza tra coloro che voteranno Sì e coloro che voteranno No non è particolarmente pronunciato. Al punto che l’errore campionario (ovvero il fatto che la fotografia scattata dalle indagini) in realtà lascia spazio a un equilibrio che non è ancora rotto a vantaggio di un fronte. Il secondo trend è molto chiaro: quasi metà degli aventi diritto non intende (al monento) recarsi al seggio ed esprimersi. Da un lato […]

  

Renzi : Snapchat = cavoli : merenda

L’infelice uscita del Premier Matteo Renzi riguardo della prematura scomparsa di Tiziana Cantone, la ragazza che si è tolta la vita dopo la nota vicenda dei video hot pubblicati da suoi “amici” merita una riflessione (veramente dovrebbe riflettere più lui e il suo staff che noi…). Egli ha affermato “Snapchat e’ fantastico: tutto dura 24 ore e sparisce. Poi una ragazza si uccide perche’ non riesce a cancellare un video dal web… il tema della traccia che lasciamo e’ un tema importante”. Ora a parte che citare una piattaforma configura una sorta di pubblicità per nulla occulta, quello che preoccupa […]

  

Miss Italia e il Porno: cronaca di una finale

La recente scoparsa di Tiziana Cantone vittima di un’esposizione mediatica controversa e di una pressione psicologica per lei insostenibile, scoperchia un tema “bollente” nel consumo da parte degli italiani di materiale pornografico tramite la Rete. Il portale PornHub, editore tra gli altri di Youporn, offre un servizio di statistiche molto interessanti e curate sul fenomeno a livello mondiale e territoriale e in alcune occasioni effettua degli approfondimenti in occasione di eventi che possono influenzare la fruizione “media” dei vari siti “vietati ai minori” (anacronistica etichetta che riporto per far ulteriormente riflettere i lettori…). La recente finale di Miss Italia, che […]

  

Snapchat: le ragioni di un esplosione annunciata

I social network sono ormai da qualche anno parte integrante dei modelli di business pubblicitario di marchi e aziende interessate a raggiungere i consumatori in modo sempre più mirato ed efficace. Il caso più noto è senz’altro quello di Facebook, il cui fondatore per i primi anni ha quasi ossessivamente impedito di riempire le pagine fruite di pubblicità, mentre ora ne fa un vanto al punto di offirle in beneficienza per il recente terremoto nel Centro Italia. Uno dei social network emergenti, non a caso oggetto di offerte molto allettanti, ma sempre declinate (almeno per ora) è Snapchat, conosciuto per […]

  

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