L’UE in crisi è d’accordo solo sull’anticomunismo. Ma è propaganda anti-russa
Il Parlamento europeo è in subbuglio, alle prese con la sempre più difficoltosa nascita formale della Commissione guidata da Ursula Von Der Leyen, minata dalle divisioni in seno alla maggioranza che dovrebbe sostenerla, dopo la bocciatura della commissaria designata dalla Francia di Emmanuel Macron, la liberale Sylvie Goulard. Divisioni che ora rischiano di far slittare di un mese il voto di conferma alla nuova Commissione, che dal 1 novembre dovrebbe sostituire quella attualmente guidata dall’uscente Jean Claude Juncker, dopo che la fiducia alla Von Der Leyen era stata ottenuta con appena nove voti di margine. Una situazione ben diversa da […]