Obama, le canne e Guantanamo

A pochi giorni dall’atteso discorso sullo stato dell’Unione (28 gennaio), Obama torna a occuparsi delle cosiddette droghe leggere. Lo fa nel corso di una lunga chiacchierata con il settimanale New Yorker, con cui affronta diversi temi caldi. Il presidente tocca il tema droghe commentando le recenti leggi sul consumo di marijuana adottate negli stati di Colorado e Washington. La sua convinzione è che fumare cannabis non faccia più male che bere alcol anche se resta pur sempre una “cattiva idea”. Non è una vera e propria apertura alla legalizzazione, anzi, Obama si dichiara contrario all’ipotesi, sottolineando che non sarebbe la […]

  

Il cocktail perfetto per morire

L’Ohio ha un problema: non sa più come giustiziare i condannati a morte. Come scrive il quotidiano inglese Independent, dopo i boicottaggi messi in atto da diverse aziende, perlopiù europee, che producono sostanze (ad esempio il pentobarbital) utilizzate per le iniezioni letali, deve trovare nuovi modi per eseguire le pene capitali. E queste nuove modalità, ancora in fase di sperimentazione, scatenano aspre polemiche. A Dennis McGuire, 53 anni, omicida e stupratore condannato a morte, potrebbe essere iniettato un cocktail di farmaci dagli effetti molto dolorosi, in grado – denunciano i suoi legali – di lasciarlo contorcere in una terribile agonia […]

  

Grosso guaio per Christie: indagato per Sandy

Non si è ancora placata l’eco dello scandalo del ponte (il “bridgegate”), che una nuova tegola si abbatte sul governatore del New Jersey, il repubblicano Chris Christie. Un’indagine federale – rivela la Cnn – sta cercando di fare luce sull’uso dei fondi erogati dopo l’uragano Sandy del novembre 2012. Si cerca di capire che se quei fondi siano stati usati, o meno, in modo improprio. L’attenzione degli investigatori si concentra in particolare su una campagna pubblicitaria per rilanciare il turismo nello Stato, in cui comparivano anche il governatore e la sua famiglia. Il rappresentante democratico del New Jersey, Frank Pallone, […]

  

Christie, lo scandalo del ponte e la Casa Bianca

Una brutta storia imbarazza Chris Christie, energico governatore del New Jersey e possibile candidato repubblicano alla Casa Bianca. Si tratta dello scandalo di un mega ingorgo stradale legato alla chiusura abritraria di alcune corsie di un trafficatissimo ponte (il George Washington Bridge, che collega il New Jersey a New York) avvenuta qualche mese fa, che ha creato non pochi problemi ai cittadini, in particolare a quelli di Fort Lee (la cittadina in cui si trova l’imbocco del ponte). La chiusura avvenne a settembre. Dopo alcuni mesi emerge che a provocarla, determinando il successivo ingorgo, fu il vice capo dello staff […]

  

Truffa sull’11 Settembre: manette a pompieri e poliziotti

Una brutta storiaccia di cronaca riporta alla memoria la tragedia delle Torri gemelle, in cui persero la vita 2.752 persone, tra cui 343 vigili del fuoco e 60 poliziotti. La procura di New York ha accusato 106 persone, tra cui 80 tra agenti e vigili del fuoco, per una maxi frode del valore di centinaia di milioni di dollari. Le persone coinvolte avrebbero sostenuto falsamente di soffrire di problemi di salute causati dall’aver prestato soccorso ed essere intervenuti in servizio l’11 settembre. Per i fumi altamente inquinanti respirati moltissimi soccorritori in effetti si ammalarono, alcuni addirittura perdendo la vita. Qualcuno, […]

  

New York, l’eredità di Bloomberg

Bill De Blasio, nuovo sindaco di New York (enterà in carica a gennaio), quando si insedierà a City Hall troverà un tesoretto: un avanzo di bilancio pari a 2,4 miliardi di dollari. La stima è stata fatta dall’Independent Budget Office, che ha anche previsto un avanzo di circa due miliardi di dollari per l’anno fiscale 2015. Insomma, i conti del Comune godono di ottima salute, anche se ci sono un po’ di problemini da affrontare: i sindacati reclamano il rinnovo dei contratti per i dipendenti e circa sette miliardi di dollari di arretrati e Michael Bloomberg ha già messo in […]

  

Icona gay rappresenta gli Usa a Sochi

Scherzetto (chiamiamolo così) di Obama a Putin. Due atleti dichiaratamente gay faranno parte della delegazione americana ai giochi invernali di Sochi, nel febbraio 2014. Il presidente degli Stati Uniti, infatti, ha annunciato che il team a stelle e strisce, guidato dall’ex segretario per la Sicurezza nazionale, Janet Napolitano, sarà composto dall’ex campionessa di tennis Billie Jean King, lesbica e attivista per i diritti gay, e dalla giocatrice di hockey sul ghiaccio, Caitlin Cahow. Né Obama, né la First Lady Michelle, né il vice presidente Biden parteciperanno alla cerimonia d’inaugurazione dei Giochi. In questo modo, con una delegazione che, tra le […]

  

Usa: spionaggio di massa incostituzionale?

La Nsa (National security agency) potrebbe aver violato la Costituzione nel programma con cui ha spiato e raccolto milioni di telefonate di cittadini americani. Nello specifico la violazione riguarderebbe il quarto emendamento, quello che difende il cittadino da perquisizioni, arresti e confische irragionevoli. Ne è convinto il giudice federale Richard Leon, del District of Columbia. E il dipartimento di Giustizia non avrebbe neanche dimostrato che la raccolta di “metadati” possa sventare il pericolo di attacchi terroristici, come sostenuto per difendere la massiccia attività di spionaggio. Non ci sarebbe, dunque, un nesso diretto tra l’attività di controllo svolto e i risultati ottenuti […]

  

Stretta di mano Obama-Castro

Due foto hanno fatto il giro del mondo. Sono state scattate nel giorno in cui allo stadio di Johannesburg, in Sudafrica, si commemorava Nelson Mandela. Entrambe le foto hanno come protagonista Obama: in una il presidente degli Stati Uniti stringe la mano a Raul Castro. Nell’altra foto Obama è impegnato nel cosiddetto “selfie” (foto sotto), l’autoscatto con David Cameron e il premier danese Helle Thorning-Schmidt (la moglie Michelle è visibilmente contrariata o, forse, molto più concentrata del marito nell’istante in cui il fotografo immortala la scenetta). Due piccoli episodi, dunque: una stretta di mano e un autoscatto. Due momenti non […]

  

Usa, sciopero dell’hamburger

Ventiquattro ore senza hamburger negli Stati Uniti: i lavoratori dei fast-food di ben 100 città protestano contro quelle che definiscono “paghe da fame”: 7,25 dollari l’ora (pari a 5,3 euro), equivalenti al salario minimo federale. Sulla questione è intervenuto anche il presidente Barack Obama, chiedendo al Congresso di innalzare la paga minima ad almeno 10,10 dollari all’ora (7,39 euro). Ma chi lavora nei fast-food ne chiede almeno 15 (10,98 euro). Non è la prima volta che i fast-food chiudono per una rivendicazione salariale: il primo “sciopero degli hamburger” era stato fatto l’estate scorsa in alcune città, ma la partecipazione era […]

  

Il blog di Orlando Sacchelli © 2024
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>