16Set 16
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Dopo essere stato uno dei più più accanti sostenitori del movimento dei “birthers“, quelli che ritengono Barack Obama un truffatore (perché affermano che non essendo nato veramente sul suolo americano non avrebbe potuto essere eletto presidente), Donald Trump ha cambiato idea: “Il presidente Barack Obama è nato negli Stati Uniti. Punto. Ora vogliamo tornare tutti alla questione del rendere l’America di nuovo grande”. Il candidato repubblicano ha pronunciato queste parole a Washington, nel corso di un intervento in cui non si è occupato solo di politica, ma ha anche lanciato il suo nuovo hotel, che ha definito “il più bello” […]
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15Set 16
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L’8 novembre è sempre più vicino e mentre negli Stati Uniti il tema principale è lo stato di salute dei due candidati, l’ultimo sondaggio, elaborato da New York Times/Cbs, evidenzia che i due candidati sono praticamente alla pari. Hillary Clinton è davanti con il 46% dei voti sul 44% del rivale repubblicano (46% a 41% tra gli elettori registrati), con un margine assai ridotto rispetto agli otto punti di vantaggio che aveva ad agosto. Nella gara a quattro, Clinton e Trump sono pari al 42% contro l’8% accreditato al candidato libertario Gary Johnson e il 4% del candidato dei Verdi, […]
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03Set 16
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L’8 novembre è sempre più vicino e gli americani si interrogano su chi sarà il prossimo inquilino della Casa Bianca. Ma cosa dicono i sondaggi? Secondo una rilevazione Reuters/Ipsos Polls Trump recupera terreno e sorpassa la Clinton. Il sondaggio è stato effettuato nella settimana che va dal 26 agosto al 1 settembre. Il candidato dei repubblicani si attesta al 40% a fronte del 39% della candidata democratica, che brucia così gli otto punti di vantaggio che la separavano da Trump. Molti pensano che il voto delle minoranze sarà decisivo. Per quanto riguarda le intenzioni di voto dei latinoamericani un sondaggio […]
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03Ago 16
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Non lo amano. E lui non li ama. La battaglia tra l’establishment del Partito repubblicano e Donald Trump è sempre più cruenta. Al punto che Trump, ormai stufo delle continue punzecchiature ricevute, decide di passare al contrattacco. Ecco come: niente sostegno allo speaker della Camera, Paul Ryan (l’8 novembre oltre alle presidenziali si rinnova tutta la Camera ed un terzo del Senato) e neanche al senatore John McCain, due “pezzi da novanta” del partito dell’elefante, entrambi impegnati nella campagna elettorale per le rispettive elezioni. Le parole di Trump suonano come una “sfida”, ma c’era da aspettarselo dopo le dure presde […]
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01Ago 16
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Non si placano le polemiche dopo il duro botta e risposta tra Donald Trump e l’avvocato Khizir Khan, padre del capitano Usa musulmano morto in Iraq nel 2004 (leggi l’articolo). A prendere le distanze da Trump, dopo lo speaker della Camera Paul Ryan e il capogruppo del Gop in Senato, Mitch McConnell, c’è ora anche il senatore John McCain, candidato alla Casa bianca contro Barack Obama nel 2008. “Il nostro partito gli ha dato la nomination – scrive in una nota Mccain – che però non è associata a una licenza illimitata di diffamare coloro che tra noi sono i […]
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31Lug 16
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Quello di Khizir Khan, avvocato, padre di un ufficiale americano di fede musulmana morto in Iraq nel 2004, verrà ricordato come uno degli attacchi più duri mossi contro Trump in questa campagna elettorale. “Trump offende costantemente i musulmani – ha detto Khan dal palco della convention democratica di Philadelphia – manca di rispetto per le minoranze, le donne, i giudici e persino i leader del suo partito”. Riferendosi ad alcune delle proposte più controverse di Trump (il muro con il Messico e la messa al bando degli islamici), Khan si è rivolto direttamente al candidato repubblicano: “Ci chiede di affidarle […]
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28Lug 16
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Durissimo affondo di Michael Bloomberg contro Donald Trump. L’ex sindaco di New York non ha usato giri di parole per definire quello che, un tempo, era suo amico: “Che Dio ci salvi”, Trump è “un pericoloso demagogo e truffatore”. E l’unica ricetta per evitare guai seri, secondo Bloomberg, è votare per Hillary Clinton. Nel suo intervento alla Convention democratica l’ex sindaco ha ricordato “la storia ben documentata delle bancarotte” di Trump e ha attaccato di nuovo: “Lui dice di voler guidare il Paese come ha fatto con i suoi affari. Dio ci aiuti. Sono un newyorkese e riconosco un truffatore […]
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27Lug 16
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La Convention democratica, riunita al Wells Fargo Center di Philadelphia, incorona Hillary Clinton. La votazione avviene Stato per Stato, in ordine alfabetico. Per ciascuno Stato prende la parola un rappresentante, che indica a chi vanno assegnati i propri delegati. Quando tocca al Vermont, il senatore Bernie Sanders, suo rivale alle primarie, chiede di interrompere le votazioni e sospendere le regole per “nominare Hillary per acclamazione”. Un segno di ritrovata unità. “È storia. Questo momento è per ogni bambina che sogna in grande. Più forti insieme”, ha commentato Hillary Clinton su Twitter postando le parole pronunciate da Sanders. C’era molta attesa […]
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26Lug 16
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Il primo giorno della Convention democratica, al Wells Fargo Center di Philadelphia, ha avuto due protagonisti indiscussi: Michelle Obama e Bernie Sanders. Sono saliti sul palco con un messaggio molto chiaro: Trump non deve vincere le elezioni presidenziali di novembre e, per sbarrare la strada al tycoon, i democratici devono necessariamente mettere da parte ogni polemica e stringersi intorno a Hillary Clinton. Il partito dell’asinello non è mai stato così diviso come quest’anno, con l’agguerrita ala anti establishment desiderosa di far sentire la propria voce e le polemiche, durissime, dopo le rivelazioni di Wikileaks riguardanti il Democratic National Committee (Dnc), che […]
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22Lug 16
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“America first!”, prima l’America. Donald Trump lo ripete più volte alla Convention repubblicana di Cleveland (leggi l’articolo). Si presenta così ai delegati (ma si rivolge a tutto il Paese): “Sono la vostra voce“. Cerca di monetizzare l’odio anti casta che serpeggia da tempo anche negli Stati Uniti. Trump insiste su due parole: “Legge e ordine”. Torna a promettere il “muro contro i clandestini”, necessario per garantire la sicurezza. E assicura: “Sconfiggeremo presto i barbari dell’Isis“. Per rilanciare l’America e farla di nuovo grande (“Make America Great Again”) indica la propria ricetta: “Più lavoro e giù le tasse per tutti”. Ribadisce […]
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