Il porto d’Amburgo diventa cinese. L’ultimo regalo di frau Merkel a Pechino

La Repubblica popolare cinese ha retto senza troppi danni (almeno apparentemente) la pandemia globale e prosegue nella sua espansione economica, politica e militare. Ovunque e comunque. Anche sui mari. Per la prima volta nella sua lunghissima storia — con l’eccezione della parentesi quattrocentesca delle spedizioni dell’ammiraglio Zheng Hen —, ha creato una grande Marina militare e mercantile, trasformandosi così in potenza marittima. Una meta ambiziosa e inedita ormai, come ricorda Edward Sing Yue Chan, «parte integrante del “sogno cinese” di rinnovamento nazionale. Si tratta di uno dei principali obiettivi del presidente fin dalla sua ascesa al potere, come ha ribadito […]

  

L’Italia a Gibuti. Per fare cosa?

Un piccolo angolo d’Africa molto affollato. È Gibuti, il micro Stato (circa 900mila abitanti su 23mila kmq) indipendente dalla Francia dal 1977. Decisamente un posto inospitale: sabbia, roccia lavica, caldo atroce e ancora molta miseria. Eppure l’ex “Territorio degli Afar e Issa”, già Somalia francese, interessa a molti.  Merito della geografia che ha inchiodato la desolata repubblica proprio sullo stretto di Bab al Mandab, la “Porta delle lacrime” da cui transitano ogni anno circa 25mila navi e il 40 per cento delle forniture mondiali di petrolio. Per quasi un secolo la strategica posizione è stata controllata dall’antica potenza coloniale e […]

  

Cercasi Groenlandia. USA contro Cina nella grande partita dell’Artico

«Quanto costa la Groenlandia?». In molti, quest’estate, hanno pensato che fosse l’ennesimo scherzo di Donald Trump. Ma quella del presidente statunitense — personaggio stravagante ma di certo non uno stupido, anzi —  era molto di più di una battuta. Quasi un programma… Nulla di nuovo, in verità. Ogni amministrazione di Washington ha sempre guardato con attenzione ai destini della più grande (e fredda) isola del mondo, mal sopportando — sempre alla luce della fatidica dottrina Monroe — l’autorità della Danimarca su un territorio geograficamente appartenente al continente americano. La proposta trumpiana, poi, non è una novità assoluta. Nel 1867 gli […]

  

La Cina troppo vicina. Le ancore di Pechino nel Mediterraneo

Per la Cina il 2018 è stato un anno complicato ma fruttuoso. Sebbene il Pil sia cresciuto “solo” del 6,5 per cento — il dato più basso dal 2009 — la Repubblica popolare ha retto senza troppi danni (almeno apparentemente) l’offensiva di Trump e prosegue nella sua espansione economica, politica e militare. Ovunque e comunque. Con pragmatismo e spregiudicatezza, senza più alcun timore — come incita il presidente “eterno” Xi Jinping — di «osare, di avere grandi ambizioni». Una strategia di lungo periodo che gradualmente sta modificando gli assetti geopolitici e geoeconomici mondiali. L’obiettivo ormai esplicito è conquistare il primato […]

  

Nord Corea, un rebus avvolto in un mistero

La Corea del Nord ha pochissimi estimatori (tra tutti il pirotecnico senatore Razzi…), molti nemici e rarissimi studiosi. Tra questi spicca per acume, serietà scientifica e ottima scrittura Clemente Ultimo, analista di politica internazionale. Il suo nuovo lavoro (COREA DEL NORD, Passaggio al Bosco edizioni, Firenze 2018, Ppgg. 224, euro 14.00) è una preziosa guida per comprendere — riprendendo la definizione di Churchill sull’Urss — «un rebus avvolto in un mistero che sta dentro a un enigma», un mondo chiuso e apparentemente insondabile che l’autore ha cercato (con successo) di decifrare. Per Ultimo le necessarie chiavi interpretative per capire il […]

  

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