ZURIGO, ESTATE SULLA CRESTA DELL’ONDA

 La città elvetica si trasforma in un parco acquatico urbano con l’apertura dei badi, i vivaci lidi che sfilano lungo la “riviera zurighese”,
tra il lago e il fiume Limmat

 

Di Camilla Golzi Saporiti

 

Boot, Steg, Wasser, Fluss, General View

Supera le aspettative. Zurigo non solo è efficiente, sostenibile e impeccabile a livello di servizi e mezzi pubblici, ma è anche solare, vivace e rilassata. Soprattutto durante la bella stagione, quando diventa un vero e proprio lido, complici le rive del lago e del fiume Limmat che rinascono a nuova vita, con l’apertura dei badi. Si chiamano così gli stabilimenti balneari che, uno dopo l’altro, sfilano a cavallo tra il blu delle acque e il verde dei parchi, nel pieno centro città. Di giorno accolgono gli abitanti di Zurigo e i visitatori di passaggio, in cerca gli uni e gli altri di sole, tuffi e relax.

 

BADI A ZURIGO

 

Nei badi persone di tutte le età e di tutte le provenienze si incontrano, approfittando del limpido oro blu che, prezioso sin dai tempi dei romani, come dimostrano i resti delle terme rinvenuti nel centro storico, scorre lento e invita a godersi l’atmosfera vacanziera. C’è chi si rilassa e chi nuota, chi perfeziona l’abbronzatura e chi pratica SUP; c’è chi va in pedalò o in battello elettrico (per il noleggio: https://bootsvermietungenge.ch) e chi dà spettacolo in wakesurf. Di sera, invece, i badi (non tutti, ma in gran parte) si trasformano in location per aperitivi e drink da sorseggiare al tramonto o al chiaro di luna. È questo il caso dell’Unterer Letten: di giorno badi sul fiume con prato e piscina, di sera locale con tanto di concerti live, oltre che set del Filmfluss (www.filmfluss.ch), cinema all’aperto appartenente alla più ampia kermesse di proiezioni estive Cinema Openair (i film sono anche in inglese o con sottotitoli per andare incontro ai turisti). Stessa cosa succede al Männerbad Schanzengraben che da badi diurno per soli uomini al tramonto diventa Rimini Bar, indirizzo must have per tutti.

 

 

 

 

 

 

 

 

PARCHI E GIARDINI ZEN LUNGO LA RIVIERA ZURIGHESE

Attorno ai badi si aprono distese di verde, ideali per passeggiare, correre, praticare yoga e allenarsi all’aria aperta; ideali anche per pic-nic o per testare uno dei tanti indirizzi mimetizzati nella natura. Tra questi, sulla sponda orientale del lago, il Fischerstube Zürihorn (www.fischerstube-zuerich.ch). Si presenta come una moderna palafitta letteralmente sul lago, con terrazza panoramica e cucina che non deluderà. A pochi passi, il Giardino Cinese (ingresso gratuito, www.chinagarten-zuerich.ch). Considerato uno dei giardini di più alto rango al di fuori della Cina, è un’oasi zen che, con ponti e pagode, accompagna in un viaggio nel viaggio. Una volta scoperto questo volto acquatico poco noto e molto spensierato di Zurigo, verrebbe voglia di conoscerlo fino in fondo, dedicando l’intera permanenza alla scoperta di badi e parchi. Sebbene la tentazione potrebbe essere alta, sarebbe un peccato, perché il centro storico è un gioiello medievale.

 

 

 

 

 

IL CENTRO STORICO, UN TUFFO NEL MEDIOEVO

Raccolto e concentrato, è un dedalo di vie strette e piazze caratteristiche che si intrecciano ai piedi dei monumenti simbolo: il Grossmünster, con i campanili gemelli che dominano la città e da cui si ha una veduta urbana a 360 gradi, dopo aver salito 187 gradini. Di fronte, al di là del fiume, il Fraumünster, con le vetrate e il rosone opera di Marc Chagall. Completa il trittico, l’antica chiesa di St. Peter, che vanta l’orologio più grande d’Europa (il diametro del quadrante misura 8,7 metri). Per chiudere in bellezza, bisogna salire in cima all’Uetliberg (raggiungibile in venti minuti di treno dal centro). Da lassù il panorama è un abbraccio aereo a Zurigo, è uno spettacolo indiscusso.

Info: www.zuerich.com

 

 

UN MUSEO PER TUTTI I GUSTI

 

Con oltre cinquanta musei e più di un centinaio di gallerie sparpagliate per tutta la città, dal centro al quartiere emergente di Zürich West, la vibrante città elvetica non si ferma. Metropoli in fermento tanto classica quanto innovativa, non smette di far battere il cuore culturale della Svizzera intera e non solo. Da culla del movimento Dada e rifugio di artisti durante la prima Guerra Mondiale, ha mantenuto fede alla sua vocazione artistica, come dimostra il museo Kunsthaus Zürich, il più ricco del Paese. Due edifici – il secondo, inaugurato nel 2021, è stato progettato dall’archistar David Chipperfield – collegati da un tunnel sotterraneo per una collezione sconfinata di capolavori realizzati dal Medioevo al XX° secolo. Spiccano le opere dei grandi Maestri del Novecento, da Picasso a Munch e Chagall, fino a Van Gogh e Gauguin. Senza considerare le magnifiche sale dedicate all’Impressionismo e le mostre temporanee che ruotano tutto l’anno. Dall’arte all’architettura il passo è breve: dal centro città ci si sposta in bici o in tram sulla sponda orientale del Lago di Zurigo per visitare il Pavillon Le Corbusier.

 

 

 

Mon univers, Ausstellung des Museum für Gestalting Zürich

 

L’edificio, ultimato nel 1967 dal geniale architetto e designer franco-svizzero, rappresenta una sorta di casa-testamento. Ultimo progetto e in assoluto tra i più originali di Le Corbusier, raccoglie i principi cardine della sua visione architettonica, come esprimono i profili semplici, le geometriche rigorose, i materiali scelti – vetro e acciaio – e i colori accesi del progetto, nato per essere una casa da vivere e diventato un gioiello museale per intenditori. Non per intenditori, ma per tifosi, il FIFA Museum, un unicum nel suo genere. Tempio del calcio, vede “correre” nelle sue sale espositive migliaia di oggetti, dalle maglie della Nazionale all’originale trofeo FIFA World Cup, che raccontano la storia del calcio di tutti i tempi. Altrettanto curioso il Lindt Home of Chocolate, il museo del cioccolato più grande di tutta la Svizzera. È un luogo interattivo dove, tra una degustazione e l’altra, si entra nel gustoso mondo della specialità svizzera per eccellenza. E non è finita. Al passo con i tempi social, Zurigo apre le porte del Wow Museum, il divertente museo delle illusioni dove scattare selfie d’eccezione.

 

ESTATE 2023: AL VIA LA BELLA STAGIONE DEGLI EVENTI

 

Ormai è tutto pronto. Il countdown è scattato. Manca poco al via alla grande stagione di eventi, festival e manifestazioni che andrà in scena per tutta l’estate a Zurigo. Ad aprire le danze è stato il  il Zurich Pride Festival, due giorni, il 16 e il 17 giugno, dedicati a integrazione e lotta contro le discriminazioni sociali. Neanche il tempo di concludersi la kermesse che, sempre il 17 giugno, si è alzato il sipario su “Opera per tutti”. Per l’occasione l’appuntamento è fissato sulla Sechseläutenplatz, davanti al Teatro dell’Opera. Qui, complici casse e maxi schermo, verrà proiettata a cielo aperto un’opera. Ad ammirarla gratuitamente non soltanto intenditori e appassionati, ma anche passanti e curiosi. Prosegue nel calendario di eventi all’insegna dell’intrattenimento Caliente! Fissato per il weekend a cavallo tra giugno e luglio, si tratta di un colorato festival in stile sudamericano. Danze, musiche, cucina, cultura e soprattutto allegria latina accompagneranno la kermesse, che si preannuncia ad alto coinvolgimento. Non è finita. Dal 7 al 9 luglio ecco Züri Fäscht, la Festa di Zurigo che, ogni tre anni, invita tutti a trascorrere tre giorni nel nome del folk. Luna park, bancarelle con specialità gastronomiche di tutto il mondo, spettacoli musicali e pirotecnici movimenteranno le vie e le piazze lungo le rive del lago e del fiume di Zurigo, conquistando adulti e bambini, coppie e famiglie. A reggere il confronto forse solo l’appuntamento più atteso e celebre in assoluto, vale a dire la Street Parade.

 

 

 

 

Arrivata alla trentesima edizione, la parata di musica tecno ed elettronica più grande al mondo torna quest’anno il 12 agosto più carica che mai. Artisti, band, appassionati del genere già contano i giorni, non vedono l’ora di scendere in strada per ballare e cantare, lasciandosi travolgere dal ritmo e contagiare dall’atmosfera. Completamente diverso lo spettacolo che andrà in scena dal 17 agosto al 3 settembre durante il Festival Theater Spektakel. Da oltre quarant’anni l’evento trova sulle sponde del Lago di Zurigo il set ideale per incorniciare performance e rappresentazioni teatrali. Protagonisti della scena, compagnie internazionali e opere suggestive che si alterneranno sui palcoscenici, con l’acqua sullo sfondo e le Alpi in lontananza.

 

 

E, poi, dal 25 al 27 agosto, il Dörflifäscht, una festa di 48 ore nel quartiere storico del Niederdorf. A chiudere l’estate dei grandi eventi di Zurigo, il Food Zurich. Dal 7 al 17 settembre gli amanti della tavola avranno pane (e molto altro) per i loro denti.

 

 

INDIRIZZI A SFIORO SULL’ACQUA

Hotel Alma: grazioso hotel tre stelle nel quartiere di Seefeld, con rooftop vista lago.

Ristorante Razzia: a 500 metri dalla sponda orientale del Lago di Zurigo, si scopre l’indirizzo che da storico teatro è stato convertito in ristorante di cucina internazionale, con servizio impeccabile per cene speciali.

Ristorante Uto Kulm: ristorante in cima all’Uetliberg, con vista eccezionale su tutta Zurigo, lago, Limmat e torrenti inclusi.

Restaurant & Bar Panama: ristorante per pranzi e aperitivi al Badi Oberer Letten sul fiume Limmat.

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