La Rei Natura by Michelangelo Mammoliti riapre con un nuovo menu primaverile e tante novità

Il ristorante 2 Stelle Michelin di Serralunga d’Alba (CN) La Rei Natura by Michelangelo Mammoliti riapre le porte con una nuova carta. A fianco ai confermati menu Voyage e Mad100% Natura, fa il proprio ritorno in menu il percorso Emozione, mentre debutta, al posto di Best of Oro Bianco – sezione dedicata al tartufo di Alba – un degustazione componibile con i piatti della carta: Best Of.

 

 

 

La mente di un cuoco non è mai ferma. In questo periodo di chiusura, ho approfittato del tempo a disposizione per cercare nuovi ingredienti e produttori che rispettassero alti standard di qualità. L’arrivo della primavera coincide con l’utilizzo di materie prime di stagione fresche e vivaci, che saranno protagoniste nelle nuove portate del menu. Oltre a queste, alla carta, saranno anche protagonisti gli eccellenti formaggi di piccole realtà alpine e transalpine, che ho personalmente selezionato” ha detto Michelangelo Mammoliti.

 

 

Lo scorso novembre al Teatro Grande di Brescia si è svolta la 69esima edizione della Guida Michelin Italia. L’annuncio tanto atteso, quello più bello, il riconoscimento che tutti speravano di raccogliere, fortemente voluto, sia dalla proprietà, la famiglia Dogliani, che dallo chef, Michelangelo Mammoliti è arrivato: due sono le Stelle Michelin che sono tornate a brillare sulla giacca dello chef. Un rosso che difficilmente si può confondere con il resto.  

Ci eravamo lasciati a ottobre del 2021: quello il momento in cui Michelangelo Mammoliti, fresco del riconoscimento della seconda Stella Michelin annunciava il suo trasferimento al Boscareto Resort & Spa, alla guida del Ristorante gastronomico, del quale avrebbe seguito la gestione e la guida esclusiva del ristorante gourmet, La Rei Natura. Da quel giorno, non un solo momento Mammoliti ha smesso di fare il cuoco, il gregario delle sue brigate, il cercatore incessante di eccellenze del territorio e di artigiani del gusto in grado di interagire al meglio con le sue idee. A distanza di due anni da quell’inizio, oggi si raccolgono i frutti e i riconoscimenti per la strada fatta.

Lo chef Michelangelo Mammoliti sembra non trovare parole ma è felice, di una felicità che non ha fine, coordinate precise o scadenza ma che ha già vissuto e di cui il ricordo è ancora vivo: “Nel momento esatto in cui mi è stato detto di presentarmi a Brescia ho ripercorso con la mente gli ultimi due anni di lavoro. Quella della Michelin è una chiamata alla quale ogni chef arriva disarmato, disorientato quasi. Resterà uno dei giorni più belli della mia vita. Resterà la certezza di essere sulla strada giusta, sapendo che c’è ancora tanto da fare”.