26Giu 24
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La società occidentale è fondata soprattutto sul concetto di verità, che noi abbiamo ereditato dalla tradizione filosofica greca. Abbiamo un vero che è assolutamente oggettivo e il vero di Platone è il conseguimento di una verità oggettiva per cui finché siamo nell’errore siamo in una condizione di minorità. Il Cristianesimo ci porta, appunto, a uscire da una condizione di errore, in questo caso il peccato. Il primo a mettere in discussione questi principi è stato Galileo Galilei perché il metodo scientifico da lui teorizzato si basa appunto sulla possibilità di sbagliare, si ha un’idea e poi la si verifica con […]
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06Mar 23
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Pubblichiamo volentieri una breve riflessione di Fabrizio Amadori, esperto di comunicazione, sul rapporto fra liberalismo e scienza nell’età contemporanea. Il liberalismo – è la tesi di fondo – è un atteggiamento scientifico e, pertanto, etico, dunque non si può confinarlo all’ambito meramente economico. «Non credo che sia facile definire in generale cosa sia “un vero liberale” perché è la cultura liberale che mi sembra sfuggente. Secondo me, la sua natura si potrebbe accostare a quella della scienza, che è ipotetica, non assertiva. È la scienza stessa che è aperta al nuovo, lo agogna, è alla continua ricerca di qualcosa che […]
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28Mar 16
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Il mondo del lavoro è molto cambiato negli ultimi anni richiedendo a ciascuno, oltre al conseguimento di un sapere utilizzabile da subito, anche la capacità di adeguarlo flessibilmente ai continui cambiamenti della società e dell’economia. Le discipline che stimolano la creatività sono utili quanto la tecnologia nell’economia che sta acquisendo caratteri distintivi rispetto al mondo industriale del secolo scorso e che per questo viene chiamata postindustriale. Accanto al sapere scientifico le aziende necessitano quindi di una «cultura della sensibilità», dell’empatia, della creatività, della capacità di calarsi in contesti diversi e di immedesimarsi negli altri, cogliendo le tendenze e i gusti delle […]
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