06Mag 20
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Abbiamo compiuto molti parricidi negli ultimi due secoli, tutti incastrati in quel coacervo di tesi e valori che un tempo ridefinivamo e preservavamo sotto l’ampio e, per certi versi, contraddittorio, vessillo della tradizione. Ma quel tempo è, appunto, passato. Dalla morte di Dio all’eclissi del sacro fino alla dissoluzione della famiglia… tutti quei vecchi vincoli sono stati completamente assorbiti dalla nuova società, post-moderna, anonima e spersonalizzante, la cui unica vocazione soggiace alle condizioni dettate dall’espansione economica e dai suoi correlati sociali e politici. Condizioni e vincoli penetrati nel Dna e divenuti carne e sangue del nostro pensare e dell’agire. Una […]
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23Ott 16
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Oggi è l’ultima giornata di Babele a Nord est, il Festival culturale di Padova curato da Vittorio Sgarbi. Ieri, ero tra gli invitati per discutere del libro di Richard Millet, L’antirazzismo come terrore letterario, insieme ai filosofi Renato Cristin e Sossio Giametta, a Vladimir Luxuria e a Carlo Vulpio (Corriere della Sera). Quella che segue è la parte iniziale della mia relazione che riprendeva i temi del mio ultimo libro, L’ubbidiente democratico. <<La dualità razzismo-antirazzismo è solo crocevia per un tema più ampio, quello del ‘politicamente corretto’. (…). Io ho posizioni simili a quelli di Millet tanto che avrei usato un […]
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