La notizia è nota: il virus Sars-Cov-2 circolava tempo prima del suo “battesimo ufficiale”, nel dicembre 2019. Diversi studi, da tutto il mondo, ne hanno retrodatato la nascita di diversi mesi. La prova? Le tracce degli anticorpi rilevate nel sangue dei donatori o dei pazienti ricoverati. Ma fin qui, dicevamo, nulla di nuovo. Oltrettutto è normale che una pandemia non divampi all’improvviso a partire dal giorno del presunto incendio ma che prenda corpo, sotto traccia, dando avvisaglie sporadiche. Ed è proprio così che è avvenuto. Ma non è tutto. Oltre agli anticorpi presenti nel sangue di alcuni pazienti fin dal […]