Elogio della disobbedienza e Julian Assange
La democrazia è viva se i suoi enzimi rompicoglioni sono liberi di funzionare e catalizzare. I disobbedienti come Edward Snowden e Julian Assange fanno parte di quella categoria. Diamo per scontato che l’obbedienza sia un bene. Abramo era pronto a sgozzare come un capretto suo figlio Isacco, quando Yahweh lo fermò dopo averlo istigato. Questo gesto figura bene in letteratura e pittura, oppure anche nelle teste integraliste di religiosi fanatici, ma non si abbina benissimo con la democrazia che in questa fase storica è messa malissimo. Qualche tempo fa un leone scappò da uno zoo. Lo ritrovarono che camminava avanti […]