All’interno di una realtà come quella occidentale contemporanea, già pesantemente frammentata e divisa da recriminazioni identitarie di ogni tipo, non mancava di certo uno scontro tra i due poli costitutivi di quel nucleo fondante di ogni società che è la famiglia naturale: il polo maschile e il polo femminile. Eppure è potuto accadere anche questo e, per rendersene conto, basta dare un’occhiata alla piega presa dal dibattito sui cosiddetti femminicidi, dove la posizione prevalente non è più quella di una sensibilizzazione contro l’inaccettabile violenza nei confronti del “sesso debole”, ma piuttosto quella che intende aprioristicamente colpevolizzare il maschio in quanto […]