La libertà di espressione è ancora aggrappata a un filo. Lo Stato di diritto è ancora aggrappato a un filo, mentre si incarna la dimostrazione che la realtà prevale sulla narrazione e che, forse, ancora ci si può salvare dall’asilo ossessionato di tanta sinistra oltranzista e di un sistema cieco. Censori, trinariciuti d’assalto, limitatori, negatori, ossessionati: annatevela a pija…con il giudice, stavolta davvero. Anche Facebook deve rispettare le leggi poste e la Costituzione. Non lo dico io, ma un giudice. Mai pensato ad una diretta collusione di Facebook con i piccoli pittori del conformismo più strillato e becero delle sinistre […]