No alla schifosa censura, sì al manifesto ProVita. Vogliamo essere civiltà, non Cirinnà
Facciamo fare quattro saldi in paideia ai progressisti! Cancellare quella gigantografia di un feto (a fianco in una foto dell’ANSA), che oggi vale molto meno di un diritto civile a caso, pescato nel cilindro delle libertà, ci ha reso simili all’Iran che cancella, censura le mammelle della Lupa Capitolina. Quel manifesto spaventava. Perché era un invito ad assumersi le proprie responsabilità in un mondo che vuole discolparsi da tutto. Dietro lo scudo dei diritti da tutelare, delle libertà da garantire c’è il terrore di essere pienamente uomini e donne, di portare a compimento, nel caos odierno, la propria virilità, la […]