Usa, il 20enne orgoglio della destra

C’è un ragazzo di 20 anni che nella destra americana è già una star. Si chiama Tal Fortgang e studia a Princeton. Giuliano Ferrara sul Foglio gli ha dedicato un articolo in prima pagina (“Oggi il mio eroe è un privilegiato che non si vergogna di sé“). Fortgang non si vergogna di essere un privilegiato e a chi all’università ha tentato di zittirlo con la frase “check your privilege” (verifica il tuo privilegio e tienine conto quando parli), un modo come un altro per dire “prima di parlare cerca di ricordare di chi sei figlio e come sei arrivato qui, […]

  

Obama al minimo storico

Non se la passa bene Barack Obama. Secondo l’ultimo sondaggio a cura del Washington Post/Abc l’indice di popolarità del presidente è sprofondato al 41%, il punto più basso in tutta la sua presidenza. Un dato preoccupante per i democratici in vista delle prossime elezioni di Midterm. Obama è calato di 5 punti rispetto al 46% registrato nei primi tre mesi del 2014. Nonostante il calo della disoccupazione appena il 42% apprezza come la Casa bianca sta gestendo l’economia e solo il 37% approva come sta lavorando per portare avanti la riforma sanitaria, vero e proprio simbolo della presidenza Obama. In […]

  

Scritto in Politica -
1 Commento »  

New York, i primi cento giorni di De Blasio

Non ha gradito l’accusa di essere un ritardatario cronico. Così, per togliersi un sassolino dalle scarpe, ha deciso di prendere di mira un politico “puntuale”, l’ex presidente George W. Bush. “Io ritardatario? George Bush era puntuale, e guardate come ha lasciato il Paese”.  Il sindaco di New York, Bill de Blasio, usa questa battuta velenosa per rispondere a chi lo criticava, in primis il New York Times, che lo ha intervistato per fare il punto dei suoi primi cento giorni.  Il quotidiano scrive che il sindaco arriva agli appuntamenti sempre con almeno un quarto d’ora di ritardo, ma a volte […]

  

Usa 2016, Jeb Bush apre agli immigrati

Non ha ancora deciso cosa fare da “grande”. Ora però c’è una novità, ed è lui stesso a renderla nota: entro la fine dell’anno Jeb Bush deciderà se candidarsi per le elezioni 2016. Lo ha detto in un intervento alla George Bush Presidential Library, dove sono stati celebrati i 25 anni dell’inizio della presidenza di Bush padre (l’evento era chiuso alla stampa ma moderato da Shannone Bream, di Fox News – guarda). Fino ad ora non era mai stato così diretto sull’argomento, anche se da mesi si rincorrevano voci sul suo conto, suffragate da un certo attivismo pubblico. Da tempo l’ex governatore della […]

  

Finanziamenti elettorali, svolta negli Usa

Se un riccone americano vorrà donare un miliardo di dollari (o anche di più) a un partito, per aiutarlo a conquistare la Casa bianca, potrà farlo. La svolta arriva dopo l’ultima sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti, che ha dichiarato incostituzionali i limiti previsti per le donazioni individuali alle campagne politiche e ai comitati elettorali. Il motivo: quei paletti violano il primo emendamento della Costituzione americana, quello che garantisce la libertà di parola. I cittadini degli Stati Uniti potranno versare il il loro contributo ai candidati al Congresso e alla Casa Bianca, nonché ai partiti e ai Pac (comitati […]

  

Un altro Bush alla Casa Bianca?

Quale può essere la carta migliore per riprendersi la Casa Bianca dopo otto anni di Obama? I repubblicani se lo chiedono da mesi. Alcuni di loro, però, pensano di avere un asso nella manica: Jeb Bush, fratello di George W. e figlio di George H. W.  Il diretto interessato, già governatore della Florida, non commenta. Chi gli è vicino dice che non prenderà una decisione prima della fine dell’anno, o comunque prima delle elezioni di midterm, in programma a novembre, vero e proprio spartiacque politico. Ma il suo dinamismo (discorsi pubblici e contatti con i potenziali donatori) fa pensare che […]

  

Obama: il Papa, il Colosseo e gli F-35

Come ogni buon turista che si rispetti ha voluto visitare il Colosseo. E ne è rimasto entusiasta. Le cronache hanno registrato una sua battuta: “E’ più grande di alcuni stadi di baseball dei nostri giorni”, compreso quello di Wrigley Field a Chicago. Poi, scambiando qualche parola coi giornalisti, Barack Obama ha aggiunto: “Devo controllare quanti posti a sedere ha. È straordinario, incredibile”. Qualcuno ci ha riso sopra, altri hanno guardato a Obama con disprezzo, pensando a lui come a un ignorante che, per la prima volta, scopre un monumento di importanza mondiale. Ma è un atteggiamento ingeneroso. Gli americani, infatti, […]

  

L’ultima profezia di Nate Silver spaventa Obama

Di mestiere non fa l’indovino, ma solitamente azzecca con precisione impressionante l’esito delle elezioni. Nate Silver è uno specialista del settore: si basa sull’analisi di centinaia di sondaggi (stato per stato) e prende in esame parametri sociali, economici e persino storici. Trentasei anni, laureato in economia, nel 2008 indovinò l’esito delle presidenziali 49 stati su 50. L’unico stato dove fece cilecca, l’Indiana, fu vinto da Obama per un solo punto percentuale. Silver ha concesso il bis nel 2012: controcorrente rispetto a molti sondaggisti, evidenziò che il presidente era largamente in vantaggio, con il 90,9% di possibilità di vincere (indovinando 50 […]

  

Truppe Usa nei Paesi baltici?

Dopo la Crimea Putin se ne starà “buono” o tenterà di portare a casa qualche altro “risultato”? Se lo chiedono in molti. E i Paesi baltici (Estonia, Lituania e Lettonia), da ex repubbliche dell’Unione sovietica, temono un’aggressione. Per rassicurarli – e per dare un segnale a Mosca – gli Stati Uniti sono pronti a inviare mezzi e uomini. Lo ha reso noto il vicepresidente americano, Joe Biden, a Vilnius (Lituania). “Stiamo studiando una serie di misure supplementari per accrescere il ritmo e la portata della nostra cooperazione militare, tra cui una rotazione delle forze americane nella regione del Baltico per […]

  

Ucraina, gli Usa: potenziamo Nato e scudo

“La Crimea è russa da sempre”, ha detto Vladimir Putin mentre notificava l’accordo per l’ingresso della penisola nella Federazione russa. E ha respinto al mittente le accuse ricevute. Ma in particolare si è scagliato contro l’America: “Usano la legge del più forte e ignorano le risoluzioni dell’Onu”. Non poteva mancare la risposta degli Stati Uniti, che arriva per bocca di Joe Biden. Il vicepresidente, a Varsavia per incontrare il premier polacco Donald Tusk (nella foto),  ha definito l’intervento della Russia in Ucraina “nient’altro che una brutale annessione”, riaffermando l’impegno di Washington a garantire la sicurezza dei suoi alleati, all’estremo confine […]

  

Il blog di Orlando Sacchelli © 2025
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>