SULLE STRADE DI SAN FRANCISCO
San Francisco è una città che mi ha sempre affascinato, fin dalla prima visita nel lontano ’88. Spicca nella frizzante metropoli californiana un’anima europea ed elegante in cui convivono in armonia pace e tolleranza. Terra di hipsters, di beat generation ma anche di high tech grazie alla vicina Silicon Valley e di orgoglio gay. Con il suo skyline inconfondibile, fatto di ripide strade che si arrampicano sulle colline – chi non ricorda la mitica Lombard Street? -, i celebri cable cars e la silhoutte di Alcatraz in lontananza su cui svetta il Golden Gate, che collega la città con il Marin County, Frisco è la città di cui è facile innamorarsi.
Le icone
Su tutti il Golden Gate Park che tra laghetti naturali, stadio, orti botanici e giardini, tra cui lo stupendo Japonais Tea Garden, vanta pure, all’interno, il de Young Museum, a firma dello studio Herzog & de Meuron, con le sue incredibili collezioni d’arte e la California Academy of Sciences, l’opera più green del nostro Renzo Piano dove trovare un acquario, un planetario, un museo di storia naturale e pure una foresta pluviale. Massima espressione del design ecologico della struttura, il living roof, ben un ettaro di superficie. Riaperto il 14 maggio di quest’anno, il SFMOMA è un must to see di Frisco con circa 3mila
opere in più rispetto a prima, tutte giunte in donazione, tra cui la collezione dei fondatori di Gap Donald e Doris Fisher. E se la Lombard val la pena di percorrerla almeno una volta, soprattutto nel tratto di Russian Hill, non lasciano indifferenti i grattacieli, della Banca of America o l’Embarcadero Center del Financial District, e in particolare la Transamerica Pyramid, un colosso di ben 260 m. Meta imprescindibile è pure Pacific Heights, quartiere residenziale aggrappato sulle colline, con le sue Painted Ladies, le classiche case vittoriane di fine ‘800, coloratissime.
I quartieri di tendenza
Mission District, da non mancare la Valencia Street per i negozi stilosi, e Castro si contendono la palma dei luoghi più alternativi, l’uno come quartier generale dell’hipster generation, l’altro per essere la capitale dell’orgoglio gay. La loro storia è scritta sui muri con i bellissimi murales sparsi qua e là, vera arte open air. Da sempre icona dello shopping è Union Square, con i suoi celebri brand internazionali ma se siete alla ricerca di indirizzi giusti, il mio consiglio è di camminare per le strade di Hayes Valley, oggi molto di tendenza con i suoi negozi di prodotti artigianali e i locali trendy e Lower Haight per la sua allure creativa e l’atmosfera molto rilassata. SoMa è oggi il cuore nerd della città, collegato addirittura con la Silicon Valley dal Caltrain, dove apprezzare il design contemporaneo degli ex magazzini oggi convertiti in elegantissimi loft. Last but not least Presidio: vista mozzafiato su tutta la baia, un campo da golf a 18 buche nel verde della Presidio Forest, gallerie d’arte e ristoranti green. Pronti a partire per Frisco?
Elena Barassi @elena_barassi