TRESCORE BALNEARIO:
UNA SORPRESA DI STORIA,
ARCHITETTURA E BENESSERE

DI Stefano Passaquindici

Pubblicato oggi, 23 marzo su Il Cittadino di Monza e Brianza

 

 

 

 

Si raggiunge in meno di mezz’ora dalla Brianza ed è una vera sorpresa per chi ci arriva. Trescore Balneario è il centro principale della valle Cavallina, direttrice di passaggio tra Bergamo, il lago d’Iseo e la Valcamonica. Abitato in epoca preistorica, fu centro romano e accrebbe la sua importanza a partire dal XIII secolo, quando il borgo venne fortificato. Trescore Balneario gode di un’ottima posizione panoramica e di un clima apprezzabile per la sua mitezza. Rinomata stazione di cura fin dai tempi antichi, le sue acque solfuree erano conosciute già nel Medioevo. La chiesetta di S. Barbara, presso la villa dei conti Suardi, conserva affreschi di Lorenzo Lotto (1524) e in particolare le storie di S. Barbara che, oltre alla vita della santa, raccontano tra l’altro, con gustosi particolari, scene di vita contadina.

 

 

 

Le prime memorie mediche relative alle acque di Trescore risalgono al ’400, quando Bartolomeo Colleoni ricostruì le terme sul medievale convento benedettino, sorto sui resti delle antiche terme romane o, per quanto si può dedurre da un’epigrafe, galliche. Le analisi delle proprietà terapeutiche di queste acque solfuree proseguirono poi fra ’700 e ’800, secoli che segnarono la definitiva consacrazione del sito anche agli occhi dei visitatori, sempre più numerosi, tra cui Giuseppe Garibaldi, qui venuto a ristabilirsi dalle ferite di guerra. Oggi presso il complesso delle Terme di Trescore (www.termeditrescore.it)   viene erogata una vasta gamma di cure, da quelle inalatorie alla balneo-fangoterapia, integrate da trattamenti non termali di riabilitazione, flebologia, dietologia, endocrinologia e medicina estetica. Il moderno edificio, dotato di ampi parcheggi, è circondato da un vasto parco di piante secolari dove si trova il Residence delle Tre Corone che garantirà convenienti tariffe a tutti i Clienti delle Terme che scelgono di abbinare un rilassante soggiorno ai 12 giorni di cura. Situato alle spalle delle Terme e a due passi dal centro del Paese, il Residence è frutto di una sapiente ristrutturazione che consente di mettere a disposizione degli ospiti sei appartamenti con caratteristiche differenti, ma tutti moderni e funzionali. Sarà il personale del Residence ad occuparsi anche delle eventuali prenotazioni presso il Centro Termale.

 

 

 

 

 

Per la sua storia e le sue architetture, Trescore Balneario offre bellissimi scorci e vari spunti di visita. Per scoprirla si può anche chiedere il tour guidato della cittadina termale e per ammirare la bellezza e la storia della Piazza Cavour, con il blocco scultoreo dedicato alla dea Igea (F. Somaini), con la torre Suardi e molto altro ancora. E’  possibile effettuare visite guidate solo su prenotazione per gruppi di almeno 5 pax contattando Pro Loco Trescore Balneario, al numero 035.944777.
Ma che si venga a Trescore per le cure mediche o per vistare i palazzi, le chiese e le architetture medievali con affreschi di pregio, questa località è anche il perfetto punto di partenza per visitare la Val Cavallina o il vicino Lago di Endine.

 

LAGO DI ENDINE: PASSEGGIATE, BAGNI E PESCA FUORI DALLA GRANDI ROTTE TURISTICHE

Risalendo la valle Cavallina si giunge in pochi minuti al suggestivo lago di Endine. Il piccolo specchio d’acqua si stende lungo e stretto tra la statale 42 e una strada secondaria, attorniato da un paesaggio intatto. Sulla riva orientale del lago giace Monasterolo del Castello, piacevole borgo con una interessante costruzione del ’700 che collega le due piccole piazze del nucleo medievale. Bianzano, a pochi chilometri dalla sponda occidentale, è dominato dal castello Suardo; il complesso medievale, uno dei pochi risparmiati dalla demolizione dei sistemi fortificati della valle Cavallina operata dai veneziani nel ’400, conserva pressoché inalterata l’originaria struttura quadrata (secolo XIII o XIV), richiamata anche dal doppio ordine di mura con vallo e ponte levatoio.

 

 

Il giro completo del Lago di Endine è una passeggiata impegnativa ma che regala splendide vedute della natura che cresce rigogliosa attorno alle sue acque. La camminata richiede almeno 3 ore in quanto il percorso è lungo circa 17 chilometri. Una parte è su strada, un’altra corre su bei lungolaghi mentre alcuni chilometri sono da percorrere su sentieri. Se il giro completo del Lago di Endine a piedi è troppo impegnativo si consiglia la bella passeggiata tra Spinone al Lago e Monasterolo del Castello. Il percorso attraversa la zona sud del lago e richiede circa 30 minuti. È pianeggiante e molto bello in quanto, per buona parte, attraversa boschi, frutteti e paesaggi naturali. Non è raro incontrare qualche anatra, uccelli e altri piccoli animali.

 

 

Arrivati a Monasterolo del Castello si trovano dei bei prati per il pic nic e alcuni bar e ristoranti. Il Castello di Monasterolo ha origini nell’Alto Medioevo ed è giunto ai giorni nostri in ottime condizioni. Le antiche mura e le corti sono ben conservati e sono ancora oggi abitati. La parte più bella è probabilmente il giardino che scende dolcemente verso il Lago di Endine. Il Castello di Monasterolo ospita cerimonie e matrimoni ma, periodicamente, vengono organizzate delle interessanti visite guidate.
L’acqua del lago è balneabile e, lungo le rive, si trovano diverse spiaggette e lidi dove rilassarsi.  Si tratta principalmente di prati verdi, ben tenuti e gratuiti, dai quali è possibile accedere al lago per un bagno. Alcuni hanno anche aree pic nic attrezzate e barbecue.   Inoltre, è possibile noleggiare dei pedalò per un giro salutistico e panoramico e pescare: nel 2010 è stato catturato un esemplare di carpa da 26 kg, ma ci si può anche accontentare di prede più piccole…

Fotografie gentilmente concesse da Terme di Trescore, VisitBergamo, e da Pro Loco di Trescore

Per maggiori informazioni: www.visitbergamo.net.

 

 

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