PROVATO PER VOI

 

VACANZE IN VENETO

UNION LIDO PARK & RESORT CAVALLINO
MOLTO DI PIU’ CHE UN CAMPEGGIO

di Stefano Passaquindici

 

 

 

Siamo partiti molto più curiosi e scettici che sicuri di  trascorrere  questa ultima settimana di agosto nel primo campeggio a 5 stelle d’Italia e il più grande d’Europa a Lido Cavallino.
L’idea era quella di trovarci in un luogo super affollato (ha una capienza di 18.000 persone) in mezzo alla confusione e con un mare poco godibile (amiamo le isole e gli scogli, molto meno la sabbia). Invece ecco la grande sorpresa:  Union Lido Park & Resort è davvero qualcosa di speciale dove chiunque trova il suo spazio. Adulti, famiglie e, soprattutto i bambini qui possono trovare davvero di tutto.

Innanzitutto gli spazi: immensi e ben compartimentati tra zone di campeggio; diverse tipologie di lodge, l’immensa spiaggia, il parco acquatico, il luna park, il mini golf, la Spa, la Talassoterapia, la zona negozi, i vari ristoranti, il cinema 5D, le passeggiate naturalistiche, l’arena e il palco per i concerti. Migliaia di persone che si disperdono in questa area (pulitissima e ordinata) facendoti sentire quasi solo per la tranquillità e l’assenza di rumore o folle.

 

 

 

 

D’altronde quando negli anni ’50 è iniziata la costruzione di questa oasi si è tenuto tantissimo alla privacy e alla difesa della natura, tanto che il complesso è stato piantumato con oltre 275.000 pini marittimi: oltre 15 alberi per ciascun turista che soggiorna qui. Fresco, aria pulita e rumori attutiti sono assicurati.

In epoca romana, Plinio il giovane scriveva di “luoghi ricchi di fiori, di frutta e di bestiame” alludendo a una porzione di terra, a un passo da Altino, in provincia di Venezia, dove si coltivavano olivi, viti e da dove partivano le “caorline”, tipiche imbarcazioni veneziane, colme di ortaggi coltivati in riva alla laguna. Frutta e verdura dal sapore particolarissimo, dovuto sia alla salinità del terreno, sia al clima, piuttosto mite tutto l’anno. Poco abitato, il litorale di Cavallino era caro anche ai Dogi per la gran quantità di pesce pescato nelle valli lagunari in prossimità di Lio Piccolo. Questo tratto di litorale è l’ultimo lembo di terra tra la foce del fiume Sile, la laguna nord di Venezia e il mar Adriatico ed è quindi già come collocazione, davvero singolare.

Oggi Cavallino è legata alla terra solo da un ponte e ha mantenuto pressoché intatte le caratteristiche che l’hanno resa famosa.

Se la si osserva dal mare, dopo la cementificazione di Jesolo, sembra un’sola verde, quasi selvaggia, con una spiaggia bianca lunga 15 chilometri con dune e tamerici che arrivano quasi a lambire l’acqua. Un mare che, tra l’atro, da anni si merita la bandiera Blu per la limpidezza. Il miracolo si deve senz’altro alla lungimiranza di chi ha voluto conservare la bellezza ambientalistica del luogo, preservando le sue riserve naturali, le coltivazioni, il suo profilo rurale ma superbo. Le strutture turistiche ovviamente non mancano, ma sono tutte improntate sul rispetto dell’ecologia e dell’ambiente. Proprio per questo è la località open air più rilevante d’Europa. Tra le varie realtà all’avanguardia, spicca Union Lido Park & Resort che si è guadagnata addirittura il Green Travel Awards, dei giornalisti del Gist, il Gruppo Italiano Stampa Turistica come miglior Villaggio Eco-sostenibile e responsabile.

 

 

 

 

Il motivo? E’ immerso in 60 ettari di verde con un’area naturalistica dove si ripopolano alcune specie animali. E’ stato completamente ristrutturato: bar ristoranti, così come la spiaggia e i due parchi acquatici, sono stati pensati  in modo da poter facilitare i movimenti di persone con disabilità motorie. Non solo, con il suo  chilometro di spiaggia privata il villaggio racchiude in sé una somma di record : ha una tra le spa più belle d’Italia con ben 9 tra vasche e piscine per la talassoterapia e due parchi acquatici di cui uno è il primo in Europa, con una vasta laguna e piscine con il fondo sabbioso.

 

  

 

Union Lido regala a tutta la famiglia una vacanza consapevole, a contatto con la natura e a impatto zero grazie alle soluzioni sostenibili adottate nel tempo dai proprietari. E’ l’emblema dell’eco-glamping, il campeggio glamour ed eco-chic che offre servizi di un hotel di lusso a prezzi accessibili. inoltre Union Lido è dotato di una zona dedicata agli amici a 4 zampe: campeggio delimitato, mobile home, spiaggia riservata fanno godere la vacanza tanto ai cani quanto ai loro padroni che non solo non si sentono a disagio ma hanno a disposizione tanti piacevoli spazi.

 

 

 

Come non bastasse ha anche un secondo centro benessere, il W10, con piscina coperta e vasche idromassaggio, centro hammam e tanti altri servizi per garantire agli ospiti un divertimento a 360 gradi. Per chi ama lo sport ci sono campi di calcio, basket, beach volley, golf, minigolf, tiro con l’arco e tanto altro, così come numerosissime sono le attività promosse dall’attenta animazione. Famosissime, ad esempio le serate di Beach on Fire, con la spiaggia illuminata dai fuochi d’artificio sparati a tempo di musica, oppure quelli con concerti e balli in spiaggia. E per i ragazzi vengono organizzati tornei d’ogni tipo, una scuola per aspiranti fotomodelle (con tanto di book e sfilata finale), corsi artistici di pittura su ceramica e chi più ne ha più ne metta. C’è persino una discoteca insonorizzata dove si praticano anche i giochi di ruolo e un cinema in 5 D.

Divertentissima la Color Run, dove migliaia di persone si colorano utilizzando buste di prodotti biologici e poi corrono lungo un percorso che costeggia tutto il complesso e termina con un tuffo collettivo in mare. Il tutto tra le ovazioni e gli incitamenti di pubblico e animatori. Da provare!

 

 

 

 

Eppure l’ospite si sente immerso nella natura, la quiete regna sovrana e tutto, nonostante gli spazi siano immensi, è davvero a portata di mano. Un luogo all’avanguardia ma fuori dal tempo. Un esempio? Il gelato di Andrea, fatto come una volta, con 700 grammi di frutta biologica per litro di latte e i ghiaccioli realizzati solo con la frutta fresca. Il solo cruccio è quello di riuscire a riservare per tempo perché i clienti prenotano di anno in anno e già a maggio si registra il tutto esaurito fino a settembre. Tra le varie soluzioni abitative le più gettonate sono le mobile home di design di ultima generazione e con un impatto ambientale pari a zero, realizzate con materiale riciclato al 100%.

Adesso potete capire perché Cavallino è la seconda spiaggia più visitata in Italia dopo Riccione. Merito del mare ricchissimo di iodio e incontaminato al punto da  avere di fronte una vera e propria barriera corallina con ben 150 biodiversità. E se vi piacciono le due ruote altra bella notizia, potrete sbizzarrirvi su una pista ciclabile lunga 15 chilometri.

Una volta entrati a Union Lido ci si lascia avvolgere dal confort e dalle tante comodità, tutte a portata di mano, tanto che quasi non si sente l’esigenza di uscire. Tuttavia a meno di 15 minuti dalla struttura ci si trova nella laguna con paesaggi davvero suggestivi dove passeggiare o pedalare ma, soprattutto godersi il tramonto con lo sfondo di Venezia o di Burano a cena o per un aperitivo in uno dei numerosi ristoranti della zona come da Gino o Il Pescatore, specializzati in pesce.

 

 

 

 

Una vacanza al Cavallino non delude, chi ci viene ritorna per le bellezze naturali e non solo. Oggi più che mai i turisti vogliono investire al meglio il proprio tempo e il proprio denaro, sentirsi coccolati e riscoprire una dimensione a contatto con la natura per riposarsi, divertirsi e soprattutto ritrovarsi.