Al via la nuova edizione
di Orme, il Festival
dei Sentieri: al centro
il dialogo tra uomo e natura

 

La settima edizione dell’evento si presenta in una veste nuova: dieci giorni e oltre 70 appuntamenti che si svilupperanno dal 6 al 15 settembre tra musica, natura, sostenibilità e benessere. Tra gli ospiti anche Ron e il leader dei Marlene Kuntz Cristiano Godano

 

 


Sull’Altopiano della Paganella è tutto pronto per accogliere la settima edizione di Orme, il Festival dei Sentieri, l’evento che si svolge interamente lungo i sentieri di Fai della Paganella e che riempie i boschi di musica, sapori, teatro, arte e incontri. L’appuntamento si presenta quest’anno in una veste totalmente nuova e arricchita, passando, dopo il successo delle precedenti edizioni, da un fine settimana a una dieci giorni che animerà il territorio dal 6 al 15 settembre in compagnia di grandi ospiti, come il cantautore e musicista Ron e il leader dei Marlene Kuntz Cristiano Godano. 

Oltre 70 gli appuntamenti in programma che vedranno al centro il dualismo tra la natura, che sa meravigliare, sorprendere e spaventare, e l’uomo, che si allea e si contrappone alla prima, cercando di dominarla, capirla e sopraffarla.

“Orme è molto più di un semplice evento. È un viaggio nel cuore della nostra storia e delle nostre tradizioni, un invito a lasciare un segno positivo nel mondo,  a connetterci con la natura e le nostre radici e con le emozioni che spesso ritroviamo solamente allontanandoci dalla frenesia della vita quotidiana”,  spiega Luca D’Angelo, Direttore dell’Apt Dolomiti Paganella. “Quest’anno, con la settima edizione dedicata al dialogo tra uomo e natura, vogliamo celebrare la bellezza dei nostri boschi e la ricchezza del nostro patrimonio culturale, interrogandoci allo stesso tempo sui cambiamenti climatici in corso e sul nostro ruolo, sulle azioni che possiamo compiere per prenderci cura della natura che ci circonda. È un’opportunità unica per rallentare i ritmi, riscoprire il valore del tempo e ritrovare un senso di appartenenza”.

Gli appuntamenti dedicati alla musica
Tanti i momenti musicali in programma per questa edizione di Orme. Venerdì 6 settembre, a dare il via alle danze, sarà Davide Locatelli con un concerto pop per pianoforte. Sabato 7 settembre è il turno di “In the mood for love”: un percorso a piedi da intraprendere al tramonto accompagnati dalle note d’amore del quintetto Le fil rouge; la serata si concluderà infine con la grande voce di Ron e il concerto “Al Centro esatto della Musica”.

A unire musica e natura, domenica 8 settembre, sarà invece il Forest Sound walking, la passeggiata al Parco del Respiro che, attraverso l’utilizzo di cuffie Wi-Fi, porterà a un’esperienza interamente dedicata ai sensi: mentre l’udito sarà impegnato nell’ascolto di una speciale traccia musicale, da una parte vista, olfatto e tatto permetteranno di vivere un’immersione totale nella faggeta, dall’altra gusto e sesto senso verranno accompagnati in un’esperienza unica dalle guide esperte del parco. 

Martedì 10 settembre Orme continua con “Incontro e Musica”, un appuntamento che vedrà protagonista Cristiano Godano, leader dei Marlene Kuntz, e che si porrà come un’occasione per parlare di arte e sostenibilità.

Venerdì 13 settembre, andrà in scena il reading musicale con voce e violoncello “Di luna, stelle e altre meraviglie”: un viaggio nel tempo che attraversa lo spazio e la storia per raccontare i misteri, le meraviglie e l’immensità dell’Universo. Seguirà, sabato 14 settembre, “ANIMA”, il progetto di realizzazione di un quartetto d’archi in abete bianco dell’Avez del Prinzep: una storia da scoprire con la narrazione e conduzione artistica di Giovanni Costantini. La sera, Orme continua con il “Cinepiano”: un’esperienza audiovisiva che porterà alla scoperta di grandi classici del cinema accompagnati dal pianoforte dell’artista internazionale Tony Berchmans, che eseguirà dal vivo la colonna sonora.

 

Gli incontri dedicati alla natura e al benessere
Il binomio “uomo e natura” verrà approfondito, nel corso della dieci giorni, attraverso eventi, incontri e sentieri dedicati. Tra questi, “Porte sul bosco”: un percorso creato con l’apporto scientifico del climatologo Luca Mercalli che sarà un’occasione di incontro e di riflessione collettiva (7 settembre, con partenza dal Rifugio Meriz). Il 14 settembre è il turno di “Alberi maestri”, una performance itinerante ed esperienziale che porta alla scoperta del mondo degli alberi e delle piante, raccontandone la complessità, l’intelligenza e l’incredibile capacità di analizzare e risolvere situazioni complesse, di agire in rete e di affrontare traumi e aggressioni. Il rapporto tra uomo e natura sarà al centro anche nella performance “(S)legati”, il 15 settembre: una storia vera di alpinismo estremo e sopravvivenza.

Ospite di Orme, il 13 settembre, da poco tornato da 4 mesi di viaggio, anche Yanez Borella, che condividerà il racconto di un’altra sua avventura: “Soul bears”, ideata nel 2021 in collaborazione con Giacomo Meneghello, con il contributo scientifico del MUSE – Museo delle Scienze e il supporto del Parco Naturale Adamello Brenta.

Momenti di riflessione sulla potenziale relazione tra la natura e il benessere bio-psico-sociale saranno protagonisti dell’incontro di mercoledì 11 settembre   “La cura del bosco”, una tavola rotonda alla quale parteciperanno Gianluca Cepollaro di TSM-ADM Accademia della Montagna, l’antropologo ed esperto conoscitore delle Alpi Annibale Salsa, lo scrittore e saggista Marco Albino Ferrari e il dirigente del Servizio Bacini Montani della Provincia Autonoma di Trento Mario Cerrato; modera la giornalista e scrittrice Monica Malfatti. 

A questi appuntamenti si affiancheranno quotidianamente attività di forest bathing al Parco del Respiro e momenti di connessione con la natura arricchiti da approfondimenti su temi legati al benessere e alla cura della mente, dello spirito e del corpo che vedranno la partecipazione di esperti provenienti da tutta Italia. Tra questi Marco Bo, specializzato in alimentazione, Luigi Gatti, esperto di medicina tradizionale attraverso lo Shinrin Yoku e di cultura nipponica, e Leonardo Paoluzzi, conoscitore della medicina tradizionale cinese. 

Altri momenti di connessione con la natura si potranno vivere praticando yoga, meditazione, orienteering metafisico, Nordic Forest Walking o prendendo parte al workshop di camminata scalza con l’esperto Andrea Bianchi o, insieme a Sara Compagni, alla lezione di bodyflow per migliorare la mobilità articolare.

Gli eventi per le famiglie
Non mancheranno le attività per i bambini e le famiglie, a partire dal laboratorio creativo nel bosco di venerdì 6 settembre, che accompagnerà i più piccoli in un’esperienza di costruzione di rifugi e tane per folletti e altre creature fantastiche. La giornata continuerà con il sentiero “I cercatori di giganti: un racconto fantastico”: un’avventurosa escursione nella foresta alla ricerca dei giganti tra narrazione e teatro. 

Tra gli altri percorsi dedicati ai bambini, il 7 settembre,  il Sentiero con Cappuccetto Rosso, il trekking teatrale che permetterà di immergersi in una delle fiabe più amate di sempre; il Sentiero dell’amicizia: “L’aviatore”, dedicato alla storia del Piccolo Principe; o il percorso Selva e Fagus, il 9 settembre, per andare alla scoperta dei fantastici abitanti del Parco del Respiro. 

I più piccoli, inoltre, potranno prendere parte a un pic-nic per rilassarsi al termine del Sentiero della Patata; vivere un’esperienza di Forest Bathing con la famiglia, per una passeggiata dedicata al rapporto genitori e figli; o sperimentare in prima persona l’esperienza “Petra box” con l’associazione Sassi, per scoprire i segreti dei muretti a secco. 

Orme ospiterà inoltre, il 12 settembre, la pedagogista Maurizia Scaletti, che terrà un incontro dedicato al bosco e alla sua capacità di migliorare la relazione nei bambini, e il 15 settembre “Hansel e Gretel” di Campsirago Residenza, uno spettacolo itinerante ed esperienziale che si trasforma in una vera e propria avventura da vivere in prima persona.

 

Gli appuntamenti a tema tradizioni e sapori

Nel corso di Orme, infine, si potrà scoprire come si distilla il pino mugo, con Fior di Mugo e non mancheranno i momenti gastronomici, come il “Sentiero dei sapori tra i baiti” o il pranzo che seguirà la Desmontegada delle mucche al rientro dai pascoli, previsto come evento di chiusura per domenica 15 settembre. Tra gli altri appuntamenti dedicati ai sapori anche il laboratorio per imparare a fare lo strudel, che sabato 14 settembre sarà proposto in quattro diverse occasioni attraverso una performance collettiva di teatro e cucina.

Il programma dettagliato è disponibile su www.festivalorme.it


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Chi è Dolomiti Paganella
DOLOMITI PAGANELLA: un territorio che nel suo piccolo racchiude la sorprendente natura del Trentino e offre indimenticabili esperienze in ogni momento dell’anno! In pochi minuti dall’uscita dell’autostrada si è già catturati da un ambiente di rara bellezza: le Dolomiti di Brenta che si specchiano nelle acque cristalline dei laghi di Molveno e Nembia, la Paganella che regala la vista più bella del Trentino a trekkers e sciatori, uno dei Borghi più belli d’Italia e ancora il Parco del Respiro, l’area faunistica, casa dei grandi carnivori delle Alpi e i caratteristici vigneti e meleti della Piana Rotaliana. 400 km di percorsi bike, innumerevoli sentieri per gli amanti del trekking, 40 parchi giochi, fattorie didattiche e sentieri tematici tra ampi prati e boschi, 50 km di piste da sci ampie e soleggiate, 1500 specie di piante, 125 strutture ricettive, 22 rifugi, oltre 40 cantine ed aziende agricole e ben 8.000 camosci che vivono nel Parco Naturale Adamello Brenta. L’Azienda per il Turismo Dolomiti Paganella, inoltre, è la prima in Italia e una delle prime in Europa a essere diventata una Società benefit per promuovere non solo le ricchezze e le bellezze del territorio, ma anche un nuovo modello di turismo all’insegna della sostenibilità e dell’attenzione verso la comunità residente.

 

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