10Ago 13
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Oggi la Banca d’Italia compie 120 anni. Fu infatti la legge bancaria del 10 agosto 1893 a istituirla. E allora, come oggi, fu un’emergenza nazionale a convincere la politica che un istituto unico di emissione monetaria e di vigilanza bancaria fosse l’unico modo per monitorare il sistema finanziario italiano. Cinque anni prima, nel 1888, era scoppiato lo scandalo della Banca Romana. Uno dei sei istituti autorizzati all’emissione di moneta era fallito poiché, a fronte di riserve auree per 60 milioni di lire, aveva coniato moneta per 133 milioni. Il credito a lungo termine concesso alle imprese edili, incappate in una fase di […]
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26Lug 13
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I primi 100 manager di società quotate nel 2012 hanno guadagnato 402 milioni di euro, 50 milioni di euro in più rispetto all’anno precedente. Ma l’analisi del Sole 24 Ore che abbiamo ripreso lunedì sul Giornale era incentrata sugli amministratori delegati e sull’alta dirigenza di Piazza Affari. In classifica, eccezion fatta per l’ex Chief Risk Officer di UniCredit Karl Guha e il Ceo di Intesa Sanpaolo Enrico Tomaso Cucchiani, non compaiono banchieri. Anche gli assicuratori sono pochi: l’ex Group Ceo delle Generali Giovanni Perissinotto nel 2012 ha ricevuto dal Leone un compenso di 11,6 milioni (di cui 10,6 milioni di buonuscita […]
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17Lug 13
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Il vicedirettore vicario del Giornale, Nicola Porro ha già cucinato in una delle sue «zuppe» i principi del Foro, che seguono gli affari della grande finanza italiana. Wall & Street si concentrano invece ora su Sergio Erede, l’avvocato che forse ha tratto dalla storica bellicosità della natale Firenze, quell’acribia che gli consente uno score di successi da far impallidire gran parte dei concorrenti. L’ultimo grattacapo di cui si è fatto carico Erede, a 73 primavere, è il ricorso presentato dal numero uno di Prada, Patrizio Bertelli, per strappare la storica confetteria milanese Cova dalle mani dei francesi di Lvmh, che aveva […]
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10Lug 13
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Visi scuri e occhi dominati da orgoglio frammisto a desiderio di rivalsa tra i «Signori» delle Popolari, seduti in prima fila nel salone dell’Eur per la riunione dell’Abi numero 53, quella che ha visto il debutto sul palco del presidente Antonio Patuelli per la sua prima relazione annuale. Il banchiere, con un trascorso in Parlamento nelle fila del Partito Liberale ha tenuto un discorso perlopiù istituzionale, ripercorrendo i nodi anticipati martedì scorso dal Giornale. A imbracciare il bazooka ci ha pensato però il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, insistendo sul fatto che le Popolari di dimensioni maggiori, debbono rottamare gli […]
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26Giu 13
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La Consob fa il terzo grado ai dipendenti-soci della Banca Popolare di Milano. Dopo l’assemblea che sabato scorso ha eletto Giuseppe Coppini alla presidenza, relegando l’ex Guardasigilli Giovanni Maria Flick in terza posizione, la Commissione di Giuseppe Vegas ha preso carta e penna e spedito sul tavolo del consiglio di sorveglianza di Piazza Meda una lettera in cui chiede formalmente conto degli equilibri dell’assise. Il consiglio di sorveglianza è espressione dei dipendenti-soci di Bpm, da sempre in grado di formare la lista di maggioranza. In particolare l’Authority di Giuseppe Vegas prima si accerta se la Popolare Milano utilizzi modalità “idonee” a […]
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21Giu 13
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«Mediobanca non è banca di sistema, anche perché non c’è un sistema. Le banche non devono essere grandi azionisti di industrie, non devono allocare partecipazioni di minoranza in società quotate: non è una business proposition vendibile agli investitori». Alberto Nagel, amministratore delegato di Mediobanca, non avrebbe potuto spiegare meglio la rivoluzione copernicana di Piazzetta Cuccia che si appresta ad uscire dalla galassia dei patti di sindacato della quale è stata regista per circa mezzo secolo. Anzi no, forse la casalinga di Voghera non sa che business proposition equivale a «offerta aziendale», cioè indica quello che un’impresa cerca di proporre ai […]
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14Giu 13
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Da un lato l’oggettiva difficoltà a rimediare ai 131 miliardi di sofferenze scoperchiate dalla crisi, dall’altro la prospettiva che un’ulteriore parte dei circa 300mila bancari italiani sopravvissuti ai tagli degli ultimi anni, sia accompagnato alla pensione con sussidi pubblici. Si nasconde lo scontro in atto sul nuovo modello di banca post crisi, dietro al “cordiale” scambio di opinioni tra il presidente dell’Abi Antonio Patuelli (la lobby degli istituti di credito) e il leader della Fabi, Lando Maria Sileoni, che con oltre 100mila iscritti è il primo sindacato di un settore che, sebbene abbia perso quasi completamente quella allure sociale scolpita nel […]
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07Giu 13
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Gli analisti della svizzera Ubs non sono molto teneri nei confronti di Telecom Italia. Nell’ultimo report la banca elvetica ha confermato il rating sell (vendere) con un prezzo obiettivo di 0,45 euro, ben al di sotto delle attuali quotazioni di Borsa (0,57 euro). Il giudizio è impietoso: «I fondamentali sono in deterioramento, la struttura patrimoniale è insostenibile e manca una strategia industriale». Insomma, a leggere queste affermazioni così tranchant verrebbe da pensare che il presidente Franco Bernabè e l’ad Marco Patuano abbiano difficoltà nel tenere la barra a dritta. In realtà, la critica di Ubs è soprattutto di […]
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05Giu 13
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Banca Mediolanum è pronta a finanziare a tassi ridotti all’osso, gli italiani che desiderano ristrutturare la propria abitazione. A conti fatti il costo sarà inferiore al 2,8%. L’iniziativa, che dovrebbe scattare da settembre ed è idealmente collegata al bonus fiscale sulle ristrutturazioni varato dal governo, è stata presentata oggi dal numero uno del gruppo Ennio Doris con l’esplicito obiettivo di aiutare l’economia a rialzarsi, facendo leva proprio sul mattone, che è a un tempo il grande amore degli italiani ma anche il comparto che più sta pagando la recessione. Banca Mediolanum sarà il motorino di avviamento della ripresa, ha detto […]
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31Mag 13
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Le grandi Popolari si trasformino in spa. L’auspico arriva direttamente dal governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, nelle Considerazioni finali. L’attuale disciplina sulle banche popolari «può risultare inadeguata per gli intermediari di grandi dimensioni, operanti a livello nazionale o internazionale e quotati in Borsa». Nella relazione annuale Visco ha sottolineato che «andrebbe resa più agevole, per le banche popolari quotate la trasformazione in società per azioni, quando necessaria e in funzione delle dimensioni delle banche e della natura delle loro operazioni». Un chiaro riferimento al caso della Banca Popolare di […]
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