26Ott 16
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«Atlante? È uno strumento buono lasciato al suo destino». Giuseppe Guzzetti, presidente di Fondazione Cariplo e dell’Acri (l’associazione delle Fondazioni di origine bancaria che ha investito 536 milioni nel Fondo Atlante) oggi ha espresso il proprio rammarico manifestando una sorta di pentimento. «Retrospettivamente avrei fatto meglio a non partecipare», ha detto. Il motivo? «Bisognava dare un pacco di miliardi ad Atlante per creare il mercato delle cartolarizzazioni e rompere l’oligopolio delle cinque grandi banche americane che comprano sofferenze a 13 centesimi, a 15, 16, 17 centesimi». La missione di Atlante era «fare quello che stava facendo a Siena per portare fuori dal bilancio i […]
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Wall & Street © 2024
14Feb 13
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[photopress:Mario_Monti_1.jpg,full,centered] «Mario Monti non ha affrontato le più ampie – e forse più importanti – questioni relative allo scarso di “attrattività” dell’Italia per gli investitori istituzionali. Se non vengono affrontate a fondo, l’Italia rischia di rimanere relegata a un futuro molto simile al passato degli ultimi 20 anni: bassa crescita, economia debole ed esposta alle pressioni regionali e globali, con l’ulteriore aggravio di un pesante debito pubblico». Questa l’opinione di Neil Dwane, Chief Investment Officer di Allianz Global Investors, secondo cui «il settore bancario italiano è meno esposto alle dinamiche incerte dei mercati globali, in termini di volatilità ed imprevedibilità, […]
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12Dic 12
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Allianz Global Investors invita alla prudenza sul 2013 davanti ai deludenti segnali macroeconomici e ai piani di stimolo monetario varati dalla Federal Reserve americana e dal Giappone. Misure – notano gli esperti del gruppo tedesco – che «potrebbero essere interpretate come un chiaro segnale che ci aspettano tempi difficili». Senza dubbio davanti agli occhi degli americani c’è l’incubo del fiscal cliff, il burrone fiscale che potrebbe portare a 600 miliardi di dollari di nuove tasse che gelerebbero nuovamente i consumi. «Se il presidente Obama non raggiungerà un nuovo accordo con il Congresso, a inizio anno scatteranno aumenti fiscali e tagli alla spesa per […]
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16Ott 12
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Attenzione! Con questo post non vi suggeriamo qualche strategia alternativa per investire i risparmi ma cerchiamo di spiegarvi come funziona il mercato globale e perché il periodo che stiamo vivendo è particolarmnete difficile, soprattutto per chi vuole arrivare a fine mese mettendo qualche euro da parte. Il problema principale di tutte le economie industrializzate è la crescita del debito pubblico. Ci sono Paesi che storicamente hanno speso più di quanto potessero permettersi come l’Italia e ce ne sono altri come gli Stati Uniti che, pur avendo conti pubblici meno disordinati, hanno bruciato molte risorse (e continuano a farlo) affinché la crisi economica non blocchi completamente […]
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16Ott 12
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La liquidità riversata sul mercato da Federal Reserve e da Banca Centrale Europea si è tradotta in massicci acquisti di Titoli di Stato da parte dei due istituti centrali: al punto che la Fed detiene ora il 10% de i treasury americani in circolazione ed è diventata il primo creditore di Washington mentre la Bce a luglio aveva quasi il 3% degli eurobond in circolazione. Ma i rendimenti delle obbligazioni da “grand hotel”, quelle con la sicurezza della tripla “AAA”, sono ormai spesso inferiori al costo della vita, aggravato dalle recenti stangate fiscali. Ecco perché Allianz global investor suggerisce di […]
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10Ott 12
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Stanchi del solito menu a base di Btp e Bund tedeschi? Le obbligazioni asiatiche possono rappresentare un’alternativa. La ricetta è degli chef di Allianz Global Investors. A differenza dei paesi industrializzati – sottolineano gli esperti del gruppo tedesco – i mercati emergenti asiatici spiccano per i bassi livelli di debito pubblico, le ingenti riserve valutarie, i rating in via di miglioramento e i trend positivi nelle quotazioni delle valute. Insomma un bond governativo cinese o coreano può rappresentare una variante gustosa. Non solo, aggiunge Allianz, «i presunti porti sicuri, quali i titoli di Stato con rating tripla A, non solo […]
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