La «rivoluzione» di Instagram

«Rivoluzione Instagram». Se si pensa al significato comune del termine «rivoluzione», viene da sorridere, ma a vederlo bene questo sistema di aggiornamenti che Instagram sta ormai da tempo mettendo in atto, sta già portando cambiamenti, anche abbastanza importanti.  Dall’aggiornamento dell’algoritmo fino alla scomparsa del numero di like sotto ai contenuti, passando per la rimozione forzata di profili fake, tutto sembra volto ad eliminare le azioni «non umane» all’interno del social e ad incentivare una presenza da parte degli utenti sempre più consapevole, etica e in generale più sana. «Inutile negarlo», spiega Alessandro Cola, Ceo e fondatore della digital agency Xplace, […]

  

«Le multinazionali su Twitter? Un autogol»

I Mondiali 2014 saranno ricordati per l’ennesima figuraccia internazionele dell’Italia, per il Brasile «asfaltato» dalla Germania e le conseguenti lacrime di David Luiz, per la furbata di Louis Van Gaal che nei quarti di finale ha cambiato il portiere dell’Olanda per vincere ai rigori (scelta non ripetuta, sfortunatamente contro l’Argentina). Ma i Mondiali 2014 saranno anche ricordati come la prima grande sperimentazione «a tutto campo» del social media advertising. Tutte le grandi multinazionali, coinvolte dal business della palla rotonda, si stanno cimentando in annunci mirati nelle tweetline o nelle singole home page di Facebook. Non sempre, però, le major sembrano […]

  

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