Una parola persa e ritrovata
In un’intervista di qualche anno fa, Gianni Morandi disse questa cosa molesta che mi perseguita: «Verso i 60-65 anni perdi dei colpi, ma il tuo interlocutore non lo sa, e tu riesci a nasconderlo. Dopo qualche tempo lo sapete tutti e due. Poi arriva il momento in cui lo sa solo lui». Io dovrei essere ancora fuori dalla zona a rischio, ma qualche giorno fa ero a un pranzo, e mentre parlavo con un’amica, è mancata all’appello una parola semplice. Era un vocabolo di uso comune, non un parolone. Per quei pochi secondi più lunghi della distanza che mi separava […]