Verso il ritorno degli euromissili. L’Europa tace (e quindi acconsente)
Mentre da Londra arrivano notizie negative per la Brexit e anche per il Governo May, da Ginevra ne giungono altre, ancora più negative, ma per la sicurezza mondiale. L’incontro svoltosi ieri all’ONU tra le rappresentanze diplomatiche di Washington e Mosca per cercare di salvare il trattato INF sull’eliminazione dei missili a corto e medio raggio (cioè con una gittata tra i 500 e i 5.500 chilometri), siglato nel 1987 da Ronald Reagan e Mikhail Gorbaciov e ora minacciato dal proposito statunitense di ritirarsi dall’accordo, non avrebbe portato a nulla di positivo e si sarebbe concluso con un nulla di fatto. […]