28Ott 15
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INIZIO DISPACCIO Qui è Radio Ciofeca. ATTENZIONE! Oggi, XXVIII Ottobre Anno II dell’E.R. (Era Renzista), il duce di Roma, Sua Chirurgia Ignazio Marino, potrebbe ritirare le dimissioni da podestà romano. Dopo averle annunciate qualche settimana orsono, sospinto da una folla di acclamanti accoliti, il Podestà Marino ANNUNZIA che potrebbe ripensarci e che, inoltre, la sua integerrima giunta lavora e guarda avanti, ritta sulla cima delle macerie. Il Podestà Marino potrebbe clamorosamente annunciare di rimanere alla testa dei suoi uomini di governo: è il Marcio su Roma. La storia si rinnova. Il nuovo avanza: avanza così tanto da andare a male. […]
Il blog di Emanuele Ricucci © 2024
12Ott 15
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Da quando c’è Renzi, c’è casa: per la satira. Tutto ha assunto contorni burleschi, barocchi, farseschi, con in sottofondo la marcetta popolare di Ennio Morricone, avete presente quella che segue un tragicomico Verdone nel suo avvicendarsi di personaggi in “Bianco, Rosso e Verdone”? Con il regime renziano non solo si chiude la prima grande ondata di berlusconismo, ma accade un altro stravolgimento epocale in proporzioni mai avute prima: la satira mena (eccome) anche ‘dall’altra parte’. A destra, sì, ma anche a manca. L’aveva detto proprio Dario Fo che l’unica regola nella satira è che non ci sono regole. Pertanto non è […]
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06Set 15
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Antefatto Il poro Italo non ce l’ha con qualcuno, con qualcosa. Lui, ogni Domenica, sta sul muretto che s’affaccia sul golfo e guarda il mondo passargli davanti; guarda la sua Italia e gli scappa qualche domanda, in rima. Si ricorda del Belli e del Trilussa, di Fabrizi e di Pasquino e mette in versi le disgrazie, le ridicolezze, le frivolezze, le occasioni mancate, i vizi e le virtù di una terra, di un popolo, per rileggere i suoi tempi. Italo ama la sua gente e la sua terra, l’ha sposata; dice quel che pensa, un po’ disilluso, un po’ , […]
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