E basta, per pietà! È Laura Boldrini ad aver bisogno delle donne o sono le donne ad aver bisogno di lei? Perché l’immaginifica Presidenta vuole essere ricordata per forza? Per quale motivo non si limita ad eseguire formalmente ed istituzionalmente il compito per cui si trova dov’è? Perché si ostina a volere che il suo nome sia legato alla storia come novella paladina del neofemminismo, come femmina tra le femmine, come femmina delle femmine? Non le bastava vedere avviato un processo di santificazione a suo nome, avviato da Monsignor Galantino, per aver improvvisamente abbracciato la sua battaglia e la visione […]