Si vergogni chi sta facendo ideologia sul cadavere ancora caldo di Giulia. L’emozione ha sostituito la ragione e la nostra è una società malata

Rieducazione, cultura, condanna, patriarcato, maschilismo. Una ragazza è morta, è ancora calda e qualcuno, anziché implorare – perché in questo Paese è necessario farlo – chi dovrà far rispettare la legge, affinché la condanna dell’ex fidanzato di Giulia sia talmente ferrea da essere d’acciaio – considerata l’eccitante certezza della legge del carcere… – moralizza l’esistente, sputando sentenze su tutta la generazione maschile vivente. Ovviamente bianca, eterosessuale e figlia di una “classica” famiglia italiana, come residuo borghese altamente tossico per la nuova immagine di famiglia degenerata, pardon: senza genere alcuno. Tossicità è la parola del giorno, la stessa che gonfia le […]

  

Un anno di lockdown, un anno di insopportabile umiliazione. Ora basta! La vita non è un crimine

Un anno come una botta in testa. Confusione, smarrimento. Vi vengono richiesti solo cinque minuti del vostro tempo agli arresti domiciliari. Un anno fa, abbiamo imparato a misurare il peso della libertà in un tempo che si crede libero perché può permettersi pressoché qualsiasi cosa: che fiacca minchiata. Libertà è partecipazione. Come, di grazia, stiamo partecipando a quanto accade, a quanto ci sradica da ogni diritto? Qual è la partecipazione in un anno di editti del faraone, Dpcm, di decisioni politiche che, ormai, esulano da un sostegno scientifico, piste da sci chiuse in mezz’ora, senza preavviso? Qual è la partecipazione […]

  

Di Canio, Fedeli, Alfano, Renzi. Nell’epoca degli uomini piccoli, i fessi italiani di Prezzolini sono giganti, contro furbi e fintitonti

È l’epoca triste degli omini piccoli. Piccoli così, che calzano stivali piccolissimi e pretendono di scalare la vetta del futuro. La pecunia non profuma, non ha odore e tutti gli uomini hanno un prezzo. Ma gli omini sono sempre in saldo. La beffarda cedibilità, voluttuosità degli ominicchi di provincia, eternamente di provincia con la testa piccola, quelli con cui, a seconda dei casi, vorremmo assaltare l’Europa o il progresso  oppure con cui rappresentare un’idea di gruppo, una piccola comunità che si cementa ancora sulla sabbia dei nostri giorni, intorno al quale stringerci. Si corrompono tutti gli ominicchi, e si stravolge […]

  

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