09Nov 21
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
GVA Redilco & Sigest, leader in Italia nel settore della consulenza, dell’intermediazione e dei servizi immobiliari, ha un nuovo socio: Redeal acquisirà una quota di minoranza e sarà il nuovo partner di lungo periodo che affiancherà il gruppo nel suo percorso di espansione anche a livello internazionale. Il closing sarà siglato a breve. Redeal è una società veicolo costituita da H14 della famiglia Berlusconi, che ha coinvolto nell’investimento alcuni importanti family office e imprenditori italiani e internazionali. Tra questi, la famiglia Marzotto, la famiglia Doris, la famiglia Alessandri e la famiglia de Brabant. Negli ultimi anni GVA Redilco & Sigest, […]
Scritto in
Piazza Affari - Tag:
Alessandri,
Berlusconi,
de Brabant,
Doris,
Giuseppe Amitrano,
GVA Redilco & Sigest,
immobiliare,
M&A,
Marzotto,
Redeal,
sviluppo
Wall & Street © 2024
07Lug 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Oggi lasciamo la parola a Fabrizio Amadori, esperto di comunicazione e di pubbliche relazioni, per parlare di un tema che ci tocca tutti da vicino: lo stato delle relazioni con la Francia e l’invasione di migranti sulle nostre coste, resa ancor più insostenibile dalla scarsa collaborazione degli altri Paesi europei nei ricollocamenti, in primis dei nostri cugini d’Oltralpe. Ovviamente, sul banco degli imputati c’è il neopresidente Emmanuel Macron. «La Francia prima bombarda (con Sarkozy) e poi scappa: l’ondata di profughi è dovuta soprattutto al crollo del regime di Gheddafi», esordisce Amadori indicando nei francesi «i primi responsabili, e il […]
Scritto in
Italia - Tag:
acquisizioni,
al-Serraj,
Angela Merkel,
Carlo Calenda,
centrali atomiche,
Emmanuel Macron,
Energia,
Fabrizio Amadori,
Francia,
fusioni,
Germania,
Haftar,
invasione,
Libia,
M&A,
migranti,
Nicolas Sarkozy,
nucleare,
Piano Marshall per l'Africa,
ricollocamenti,
scambi commerciali
Wall & Street © 2024
27Nov 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Fino a oggi molti opinion-maker (ma anche qualche sedicente guru) ci hanno riempito le orecchie con il pessimismo, con la crisi, i consumi fermi, le banche che non prestano un euro e l’economia che per questo si avvita in una spirale negativa. Insomma, a sentire queste campane l’Europa e le sue Borse sarebbero da buttar via come si fa con una scarpa vecchia la notte di Capodanno. Ecco c’è chi quella scarpa vecchia è pronto a raccoglierla. È Morgan Stanley che nell’outlook per il 2013 rovescia le prospettive del senso comune (e anche del sentito dire) partendo da un presupposto: nel 2013 […]
Wall & Street © 2024