Da Lisbona a Vladivostok: perché all’Europa ora serve una grande narrazione
Rapporto tra deficit e PIL, conti in ordine, compiti a casa. Questa sciatta e scialba narrazione dell’Europa, asfittica e aziendalista, da ragioniere, non funziona. Lo si è visto con l’emergere dei populismi, che hanno fatto dell’Europa, vista la sua insussistenza politica, il bersaglio privilegiato di ogni male. Ultimo esempio il caso della nave Diciotti. L’Europa insomma, non se la passa bene, è risaputo. Ma, oggi come oggi, sarebbe un peccato quasi mortale il permettere che il “malato” ci lasci le penne. Il perché ce lo sta insegnando la Germania che, per la prima volta forse, sta lanciando timidi segnali di […]