Tra una sciocchezza e l’altra, Michela Murgia ci “piglia”: il Cristo personale e la semplificazione sono la fine della Fede (e della Chiesa)

Michela Murgia chiamandoci “semplici” intendeva darci degli stupidi, a noi cattolici. Ma poco importa, basta porgere l’altra guancia. Eppure, la cristianità ha un problema con la semplicità e questo è evidente. Ma non perché i suoi fedeli, oggigiorno, si avvicinino pericolosamente al rifiuto della materialità come fine primo della vita e del bisogno terreno, così come predicato dal Poverello d’Assisi o come risultato dell’esempio dei santi. Più che di semplicità, infatti, potremmo parlare di semplificazione, in un senso, ovviamente, più chirurgico e profondo rispetto a quello evocato con enorme tristezza da Murgia Michela mentre svolge il suo perfetto e fantascientifico […]

  

La resa della Chiesa che si ferma durante il virus

“Chiudono” le chiese. Si spegne la fantasia della chiesa, si spengono le diocesi, a Senigallia come altrove. Si spegne la messa, anche quella. Il ponte con Dio chiuso. Funerali a porte chiuse, o solo con la benedizione della salma, eccetto per i familiari; niente acqua santa nelle acquasantiere; sospese le visite alle famiglie per le benedizioni pasquali, niente catechismo. I cristiani sempre più soli e spallati, poco alla volta, verso la setta in via di superamento, capriccio di una società che ha altro a cui pensare. Persino per tutti i fedeli di Gesù massacrati nel mondo pare non esserci mai tempo […]

  

Salvate Cristo dalle mani dell’arte e dell’Europa

C’è un uomo che ne ha coniato l’origine, ne ha offerto nomenclatura, finalmente, ha dato loro un nome affinché non si scambiassero mai più per arte, specie contemporanea: sgunz! Quell’uomo è Angelo Crespi, fine critico d’arte e lucidissimo intellettuale. Se ti svegli una mattina e hai un’irrefrenabile voglia di trafugare più di 200 ostie consacrate, per poi gettarle a terra e comporre la parola “pedofilia”; poi allontanarti esterrefatto, rimirare la scritta, ricordarti di avere ventisette anni, sentirti genio, iconoclasta, eretico, eterno ed organizzare mostre qua e là per esporre la ‘dicitura’ da te creata, fatta di particole sacre: ecco, questo […]

  

Dà fastidio la Croce? Guardassero altrove

Nell’epoca dell’estremo materialismo caldo e coccoloso che pianta su un divano, falsamente felici e rende immobilfermo ad accarezzare schermi, spaventa, forse, il ritorno alle proprie trascurate responsabilità coscienziali, ai propri valori morali positivi, alla propria dimensione spirituale, evidentemente. Dall’oppio dei popoli alla giustificazione dei popoli, chissà. Che il cristianesimo, da queste parte, tremi e rischi la fine per opera dei ‘cristiani stessi’ (senza fare di tutta l’erba…), farisei nel tempio, non è una novità. Che l’Europa ignori le proprie radici cristiane, non è una novità. Che vaticanizzando Dio, lo si uccida, che cercarlo solo nelle Chiese e nelle offerte, nei moralismi tardoantichi o negli […]

  

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