22Ott 17
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Prendi il rap, magari Fedez. Prendi Asia Argento. Volevamo fare il mondo perfetto e va a finire che ci ribelliamo ai nostri fantasmi. Non è obbligatorio fare la fine di Tupac Shakur, morto ammazzato in una pioggia di proiettili a Las Vegas. Non è obbligatorio fare il rap. Non è detto che serva a qualche cosa, non è detto che sia alla portata. Ciò che l’italianità tocca, deprime. Dal Re Mida al Re Merda. Non tutto si può italianizzare, perché la nostra filosofia mediterranea è più adatta ai grilli che cantano le odi dei poeti antichi, che a tante giravolte della modernità […]
Il blog di Emanuele Ricucci © 2024
18Set 15
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Senza il ricorso ad inutili pipponi retorici. Senza sciorinare l’intero ricettario per la cura di un’area, di un’idea e di una struttura politica ed umana. Ieri c’ero. Ero lì. In terza fila di retroguardia ad assistere all’amore e al livore. Cento anni fa nasceva Giorgio Almirante, serata conclusiva, quello a cui potevi dare la mano senza rischiare di sporcartela, parafrasando Montanelli. Il peso della narrazione è incalcolabile, in questo caso; quello della cronaca, inutile. Così scrivo di getto. La chiusura di un corteggio tribale che si rinnova nell’appuntamento con la tradizione. L’unico modo di porla in essere nel 2015, dalle nostre […]
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