AUTUNNO SUL LAGO DI GARDA
UN AUTUNNO DORATO
AL LAGO DI GARDA
Foliage: la bellezza del Garda risalta ancor di più tra i colori dell’autunno
Un momento magico dell’anno – tra natura, relax, escursioni ma anche sport
che LagodiGardaCamping.com può rendere davvero speciale
Mentre nella gran parte della nostra splendida Italia è già climaticamente autunno sul Lago di Garda è ancora fine estate. E in queste acque – che bagnano Lombardia, Veneto e Trentino – si riesce ancora a fare il bagno e comunque ad apprezzare il calore del sole e le bellezze che le circondano
Tutti conosciamo la bellezza quasi fiabesca del Lago di Garda: clima mite, vegetazione unica per la sua latitudine, acque cristalline, colline dolci e borghi incantati, da sempre è uno dei luoghi preferiti dai viaggiatori di tutta Europa, non solo per lunghe permanenze ma anche per semplice weekend rilassante. Soprattutto in questo periodo
L’autunno è la stagione della ripresa per definizione, quella più stressante, che rischia, dopo qualche settimana, di vanificare l’effetto rigenerante delle vacanze estive. Per questo è bene concedersi piccole fughe di qualche giorno, attività per la quale il Benaco rappresenta il posto perfetto. Oltre ai tanti alberghi blasonati e stellati è consigliabile provare l’esperienza anche nei campeggi di Lago di Garda Camping che offrono numerose tipologie di soluzioni per l’ospitalità – dalle cupole geodetiche ai bungalow – ma anche perché il territorio dona uno spettacolo di singolare magnificenza in quel periodo dell’anno. Inoltre molti di questi bungalow sono davvero confortevoli, con giardino privato, vista lago e tante comodità.
Tra le attività più interessanti per chi cerca svago in autunno ci sono certamente le passeggiate nella vegetazione colorata dal foliage.
Uno dei percorsi più belli è quello di Rocca di Garda, situato tra Garda e Bardolino, costituito da due rilievi principali, la Rocca Vecchia e l’Eremo di San Giorgio, separate da un colle. Il percorso si snoda tra casali, boschi, vigneti, resti archeologici e vestigia medievali, che si tingono di rosso, arancione, ruggine e giallo intenso, uno spettacolo della natura che conquista al primo sguardo.
In autunno, complice il fresco tipico della stagione, sarà possibile anche spendere qualche ora facendo trekking, scegliendo tra i numerosi percorsi che la zona propone. Tra quelli più facilmente raggiungibili da una struttura Lago di Garda Camping ci sono i sentieri panoramici sopra Torri del Benaco, che partono dalla frazione di Pai, raggiungono San Zeno in Montagna e scendono a Crero, piccolo borgo molto suggestivo. Da Crero si può giungere Pai attraverso un altro sentiero, che passa sul famoso Ponte Tibetano di Torri del Benaco.
Il piccolo borgo di Campo di Brenzone sul Garda è diventato nel tempo meta o sosta di molti appassionati di trekking: l’antico borgo si presenta come un raggruppamento di case in pietra immerse tra terrazze di uliveti, da visitare percorrendo le strette viuzze e ammirandone ogni angolo, scorgendo tra cancelli e finestre di abitazioni abbandonate angoli unici da immortalare e, dietro l’angolo, il borgo che si apre e offre bellissimi panorami sul lago sottostante.
Il santuario della Madonna della Corona, che deve il suo nome alla corona di monti da cui è circondato, si trova a Spiazzi, al confine tra Caprino Veronese e Ferrara di Monte Baldo. La chiesa è incastonata in una parete rocciosa a strapiombo sulla Val d’Adige: oltre alla vista mozzafiato, offre un’occasione di silenzio e meditazione. Vi si può arrivare in due modi: attraverso il “Sentiero dei Pellegrini”, che parte dal paese di Brentino Belluno e sale, immerso nel bosco, con un dislivello di circa 600 metri e 1540 gradini, per un totale di circa 2 ore di cammino, oppure con una tratta in discesa di circa 15-20 minuti tramite scalinate, direttamente da Spiazzi.
Per gli appassionati di vini, impossibile lasciarsi sfuggire l’opportunità di partecipare alla vendemmia in una delle aziende vinicole della zona, che organizzano aperitivi e degustazioni degli ottimi prodotti del territorio. Il Veneto è una terra di grandi vini, rinomati nel mondo, e tra le colline dell’entroterra nascono il Chiaretto, l’Amarone, il Recioto, il Custoza, il Lugana, il Valpolicella, il Franciacorta e molti altri, rossi e bianchi, fruttati o speziati, frizzanti. A Bardolino, cittadina omonima dell’amatissimo vitigno, dal 29 settembre al 3 ottobre il lungolago si tinge di rosso rubino brillante grazie alla Festa dell’Uva e del Vino. Giunta alla sua 91° edizione, animerà il centro con concerti, chioschi enogastronomici, stand promozionali, degustazioni guidate a cura del Consorzio Tutela Vino Classico DOC, sfilate di bande musicali, spettacoli teatrali, convegni, incontri sul tema del vino, mostre delle migliori uve e del miglior vino Bardolino, uno spettacolo pirotecnico. Un modo delizioso per celebrare l’arrivo dell’autunno.
Impossibile dimenticare i numerosi mercatini che si susseguono nei paesi del Garda: settimanali o tematici – come quello dell’Antiquariato e del Vintage di Desenzano del Garda, che si terrà ogni prima domenica del mese fino a novembre.
Alla varietà di relax e divertimento slow del territorio gardesano si aggiunge quella creata ad hoc dai campeggi LagodiGardaCamping.com: piscine riscaldate, palestre, spa e centri wellness, massaggi, escursioni in mountain bike, lezioni di cucina e molto altro. Non rimane che prenotare e trasformare l’autunno in un’occasione per una vacanza piacevole, lontana dalla frenesia della città: rientro sì, ma senza accelerare troppo.
Inoltre, l’arrivo dell’autunno sul Lago di Garda non è la fine del divertimento. Al contrario, le temperature più miti consentono di concentrarsi sull’attività sportiva, che in piena estate rischia di risultare troppo faticosa per i meno allenati.
Molte delle strutture di Lagodigardacamping hanno scelto di dotarsi di veri e propri centri fitness, con istruttori qualificati e attrezzature di ultima generazione. A corredo, molti campi, in perfetta manutenzione: dal tennis al calcetto, passando per la pallavolo e il basket e finendo alle bocce, al ping pong e al minigolf.
Gli emuli di Roger Federer non potranno che scegliere il Garda con fiducia: ben 9 su 19 dei campeggi di Lagodigardacamping hanno un campo da tennis, sui quali si possono prendere lezioni individuali, organizzare partite in autonomia o partecipare ai tornei.
Chi ama le camminate e il trekking troverà innumerevoli percorsi a disposizione, pensati per soddisfare le velleità dei più e dei meno esperti. Il Monte Baldo e il Monte Pizzoccolo e le montagne del Garda Trentino sono i due riferimenti più importanti per chiunque voglia praticare questo sport, con un ulteriore, irripetibile vantaggio: il panorama del Garda.
Per chi preferisce il cicloturismo i camping hanno fatto le cose in grande. Oltre alla possibilità di noleggiare biciclette di vario tipo (da cicloturismo, mountain bike ed e-bike), sorprende la variegata proposta di escursioni, con difficoltà variabili a seconda dell’esperienza e della resistenza, dal sentiero sterrato nella natura alla pista ciclabile con vista sul Lago. Una forma di turismo completamente green, un’attività adatta ai più scatenati e alle famiglie, che gli staff reception dei campeggi sono felici di stimolare dando tutte le informazioni necessarie.
Non manca il golf che oggi va diffondendosi sempre più. Si moltiplicano i noleggi per le attrezzature, cosa che lo rende facilmente avvicinabile anche da chi non intende praticarlo con costanza. Il territorio gardesano si distingue anche in questo settore specifico, con alcune club house di rilievo nazionale, particolarmente suggestive per la bellezza del paesaggio e per la qualità dei servizi offerti. Sulla riva orientale, a Peschiera del Garda, troviamo il Golf Club Paradiso del Garda, mentre a Marciaga di Costermano c’è Ca’ degli Ulivi. Il primo ha una concezione di gioco più moderna e ha dedicato 4 buche ai principianti, il secondo vanta un colpo d’occhio indimenticabile sul lago e propone un ulteriore percorso a 9 buche. Il lato bresciano del lago ospita campi più grandi, tutti a 27 buche: l’Arzaga Golf Club a Calvagese, il Chervò Golf Club di Pozzolengo e il Gardagolf Country Club a Soiano del Lago, il più impegnativo e tecnico della zona.
Per chi non ha paura di volare, il Garda non fa mancare l’emozione unica di una planata in parapendio dalla sua “terrazza”, il versante ovest della vetta del Monte Baldo, affrontando un dislivello di 1700 metri verso il lago. Altre zone di lancio molto popolari sono il lato est del Baldo, rivolto verso l’entroterra, e il Monte Pizzoccolo, che sovrasta Salò, sulla sponda bresciana. Attorno al lago sono nate numerose associazioni, che propongono voli biposto, di apprendimento di base o avanzato, in compagnia di un pilota esperto con brevetto, per godersi la pace dell’azzurro in totale sicurezza.
Gli animatori dei campeggi propongono inoltre tornei di ogni tipo, con attività che vanno dagli sport di squadra a quelli acquatici, particolarmente diffusi sul lago. Tra questi ultimi, il nuoto è il più semplice e praticato oltre che nel lago stesso, i visitatori potranno tuffarsi nelle piscine dei camping, che talvolta lasciano accedere gli ospiti dei camping un’ora prima dell’apertura generale al pubblico, per favorire le nuotate solitarie di chi ama svegliarsi presto.
Due venti termici spirano quotidianamente sul Benaco: il Pelér, che soffia da nord, e l’Ora, che viene da sud. L’abbondanza di fenomeni eolici ha reso il Garda, da Brenzone-Campione verso nord, il luogo ideale per sport che nel vento trovano il principale alleato. Sono numerose le scuole di windsurf e kitesurf riconosciute dalla federazione nazionale, in grado di assistere tutti, dai principianti ai freestyler. Tra le altre attività, oltre al noleggio di oggetti fondamentali come mute, salvagenti e trapezi, troviamo la preparazione dei surfisti al conseguimento del patentino internazionale della VDWS. Questi centri garantiscono comfort e sicurezza, con la sostituzione periodica di vele e tavole e con qualche accorgimento, come la scelta di vele più leggere per le donne.
L’attività eolica ha permesso al Garda di consolidare una robusta e ultracinquantennale cultura velistica, in cui barca a vela e catamarano sono al centro della scena. Molti i club e le scuole di vela, per imparare, socializzare e fare rimessaggio delle proprie imbarcazioni. Manovre, teoria del vento, uso della vela: s’impara questo e altro, con maestri esperti sempre accanto. Per chi ancora non padroneggia la materia meglio la parte sud del lago, con venti più pacati, mentre a nord i venti sono più costanti e potenti, ideali per chi desidera conseguire la qualifica di istruttore di vela e catamarano internazionale VDWS.
Ultimi ma non da meno, nel novero degli sport acquatici non possiamo scordare quelli di fiume: il cayoning è un’esperienza all’aperto densa di divertimento, avventura e contatto con la natura. Dà la possibilità di scoprire luoghi che diversamente sarebbero preclusi a ogni altra attività, tra cascate fragorose e acque cristalline, scivoli e piscine naturali. Accompagnati da guide e adeguatamente attrezzati, si percorre il canyon camminando, nuotando o lasciandosi trasportare dalla corrente, mentre i tratti più difficili si affrontano con calate di corda, in sicurezza.
Il rafting sa davvero far battere il cuore: muta, casco protettivo, giubbotto salvagente, poco altro e via, a scivolare sull’avventura in cui tutti hanno un ruolo. Il rafting può coinvolgere tutta la famiglia e creare uno spirito di gruppo notevole, dando al tempo stesso una sensazione di travolgente libertà e unione con la natura.
Ogni sportivo che si rispetti quindi incontra nel Garda opportunità e momenti di felicità all’aria aperta, con il vantaggio di trovarsi in un territorio di rara bellezza, ricchissimo di eventi, cultura e strutture all’avanguardia in ogni dettaglio. La vacanza ideale, anche (soprattutto!) in autunno.
Per informazioni e prenotazioni: www.lagodigardacamping.com