17Ott 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Su Louis Vuitton dopo i risultati trimestrali sono piovuti solo report positivi. Tutte le principali case d’affari hanno confermato la valutazione massima che si possa assegnare a un titolo azionario, ovvero outperform (farà meglio del mercato). Le ultime in ordine di tempo sono state Credit Suisse e Barclays. Fin qui niente di strano. In fondo la scorsa settimana vi avevamo parlato delle opportunità offerte dal settore del lusso, ma quello che occorre ancor di più mettere in evidenza è come il comparto di cui è portabandiera Lvmh (che oltre a Louis Vuitton, riunisce marchi prestigiosi come Moët & Chandon, Fendi, Kenzo, Veuve Clicquot, Tag […]
Scritto in
Investimenti - Tag:
Asia,
Barclays,
Brasile,
Cina,
Crédit Suisse,
Fendi,
Kenzo,
lusso,
Lvmh,
Malaysia,
Moët & Chandon,
Russia,
Tag Heuer,
Veuve Clicquot
Wall & Street © 2024
12Ott 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
[photopress:Donors_2.jpg,full,pp_image] Queste cifre sono il segno della forza «virtuale» di Mitt Romney su Barack Obama. Sono i primi cinque «sponsor» del candidato repubblicano e sono tutte grandi banche. Quattro statunitensi (Goldman Sachs, Bank of America, Jp Morgan e Morgan Stanley) e una svizzera (Credit Suisse). Quello che finora ha sorpreso la grande stampa a stelle e strisce è il fatto che Goldman Sachs si sia apertamente schierata a favore di Romney mentre quattro anni fa era il contributor numero uno di Obama, ma da questa storia un osservatore italiano può trarre due auspici: Se vincerà Romney, i titoli bancari […]
Wall & Street © 2024
09Ott 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Lo sappiamo, le griffes sono una voce di spesa della quale non si vuole (o non si può) fare a meno. Sfoggiare un capo firmato o omaggiare la propria signora con una borsa all’ultimo grido fanno parte della grammatica quotidiana del nostro vivere. C’è la possibllità di cambiare: le marche di lusso possono anche darci del denaro e non solo alleggerirci il portafogli. Secondo Credit Suisse, il settore luxury è ancora al di sotto dei suoi massimi storici e il premio che il mercato riconosce a questi titoli rispetto a quelli più «tradizionali» è sostenibile. Cosa scegliere dunque dalla vetrina? Gli analisti svizzeri ricordano […]
Wall & Street © 2024
09Ott 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Un affare «energetico». Gli analisti di Credit Suisse consigliano di puntare sul titolo Eni con il giudizio buy (“comperare”). A convincere gli esperti elvetici sono sia il modello di business del gruppo energetico italiano sia il previsto rendimento in termini di dividendi. In Piazza Affari Eni sta passando di mano a17,3 euro in progresso dell’1,1%. Non si tratta di una captatio benevolentiae del colosso italiano. Il giudizio della banca elvetica si inserisce in una rinnovata fiducia degli investitori verso il mercato italiano dopo gli ultimi interventi del capo della Bce, Mario Draghi, e di quello della Federal Reserve, Ben Bernanke. «Per […]
Wall & Street © 2024
09Ott 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Non c’è solo un modo di andare in banca! Recitare solo il ruolo dei clienti può andare bene fino a un certo punto. Volete provare una nuova esperienza? Si può investire anche nei titoli azionari del settore bancario. Gli esperti di Chevreux, società di investimenti che fa parte del gruppo Crédit Agricole, suggeriscono di puntare sui nostri istituti di credito. «Le banche italiane sono il modo migliore per scommettere su una ripresa del settore finanziario in Europa», spiega l’analista Cyril Meilland. I titoli consigliati? Sono tre Intesa Sanpaolo (giudizio outperform e prezzo obiettivo a 1,65 euro; che fa anche parte […]
Wall & Street © 2024