Soldi come se piovesse

In queste ore televisione e giornali vi stanno descrivendo con entusiasmo i prodigi che potrà compiere il Fondo Atlante: reggere il sistema bancario partecipando agli aumenti di capitale di Banca Popolare di Vicenza (singolare il ruolo di UniCredit che è capofila del consorzio di garanzia e socio forte assieme a Intesa, capofila per Veneto Banca, di Atlante) e Veneto Banca (che il mercato avrebbe disertato) e alleviare, acquistandole, le sofferenze di Mps, del Banco Popolare e di qualsiasi altro istituto si trovi in difficoltà.  Questa soluzione di sistema, molto politica, è un’ammissione implicita di impotenza: impotenza rispetto al bail in che […]

  

I soldi del califfo

La denuncia del presidente russo Vladimir Putin al G20 di Antalya circa la corresponsabilità dei Paesi sviluppati nel finanziamento dei terroristi dell’Isis riapre un dibattito che, negli ultimi anni, è rimasto sottotraccia in tutte le analisi geopolitiche della minaccia costituita dal sedicente Stato islamico. Trattandosi di un’entità illegale e illegittima, non è possibile stabilire con certezza quanto grande sia e come venga gestito il patrimonio del Daesh. Bisogna fidarsi, come quando si parla del bilancio di una società attraverso un comunicato stampa e non attraverso la relazione annuale o semestrale. In questo caso, il comunicato stampa è quello fornito dalle […]

  

Election Day #5 – Obama può giocare il jolly del mattone

«La rielezione di Barack Obama rappresenta un sostegno implicito alla politica attuale e rafforzerà sicuramente la Fed a mantenere tassi bassi per tutto il tempo necessario. Inoltre, il risultato delle elezioni rende più probabile una continuità dell’attuale politica, sia con la riconferma di Ben Bernanke nel 2014 che con la nomina di Janet Yellen». Secondo Nicolas Forest, responsabile Rates & Forex Strategy di Dexia Asset Management, «questo status quo monetario costituirà un ulteriore elemento di sostegno per il mercato delle obbligazioni governative statunitensi». Si apre ora una nuova tappa: quella della negoziazione in merito al fiscal cliff con un congresso […]

  

Election Day #4 – Obama balla sul ciglio del burrone

Che ci abbia o meno messo lo zampino anche l’uragano Sandy, Obama è riuscito a guadagnare altri quattro anni alla Casa Bianca malgrado un contesto economico per lo meno difficile. Nessun presidente americano da Roosevelt in poi era riuscito nell’impresa con tassi di disoccupazione così alti, una vera iattura per un Paese come gli Usa che basa la propria economia sui consumi delle famiglie.  Ma che cosa succederà in Borsa, dopo lo scossone di oggi? Con ogni probabilità il presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, continuerà a soffiare nel palloncino della ripresa immettendo denaro sul mercato a basso costo (il […]

  

Eni «riscalda» il Credit Suisse

Un affare «energetico». Gli analisti di Credit Suisse consigliano di puntare sul titolo Eni con il giudizio buy (“comperare”). A convincere gli esperti elvetici sono sia il modello di business del gruppo energetico italiano sia il previsto rendimento in termini  di dividendi. In Piazza Affari Eni sta passando di mano a17,3 euro in progresso dell’1,1%. Non si tratta di una captatio benevolentiae del colosso italiano. Il giudizio della banca elvetica si inserisce in una rinnovata fiducia degli investitori verso il mercato italiano dopo gli ultimi  interventi del capo della Bce, Mario Draghi, e di quello della Federal Reserve, Ben Bernanke. «Per […]

  

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