06Giu 16
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06 giugno 2016: il caos. Ormai si vota, si pensa cavalcando l’onda emotiva, senza base, né radice. Non importa come il Pd si sia ridotto (tra Banca Etruria, mafia capitale, politiche sull’immigrazione, indagati vari, ricchi premi e cotillons), non importa che il M5S sia una sorta di gioco di ruolo alla Orwell, lobotomizzante. Non importa più nulla ormai. Roma casus belli. Chi scriverà i discorsi al sindaco Raggi? Dalla funivia si vedrà meglio l’abusivismo edilizio, quei due tossici mentre si bucano, si potrà capire dove sono le buche o le buste dell’immondizia così da riuscire a fare per bene lo […]
Il blog di Emanuele Ricucci © 2024
15Mar 16
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Si può uscire dal feudalesimo? Soprattutto, si vuole farlo? Agli occhi dell’elettore medio, povero portatore d’acqua con le orecchie, povero attaccatore di manifesti notturni, salvadanaio di insulti all’uscita del metrò nell’atto eroico, oggigiorno, della distribuzione del volantino elettorale, la bagarre incredibile che si sta generando tra i personaggi in cerca d’autore della destra italiana – di Pirandelliana memoria -, come appare? Di certo, non come uno sprint entusiasmante ed incoraggiante alla guerra – come quando Almirante riempiva piazza del Popolo a Roma, come quando ci fu Fiuggi nel ’95 o come quando Berlusconi scendeva in politica -, piuttosto come una […]
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