Uno dei centri Maya più belli e interessanti del Centroamerica: Copán. E i discendenti dei Maya, i Lenca, famosi per la lavorazione della ceramica. Isole selvagge, un tempo approdo di pirati, lambite dal mare turchese. Alcune più conosciute come Roatán, altre meno note, come Cayos Cochinos: diciotto isolotti dove la natura è ancora protagonista assoluta e nell’acqua limpida “luccicano” le stelle marine. Una sola è abitata da trecento Garifuna, popolazione di pelle scura che vive esclusivamente di pesca. Sullo sfondo: una delle barriere coralline più estese al mondo.

In fatto di spiagge quest’anno l’Honduras ha anche un primato: tra le dieci migliori del Centroamerica, gli utenti di Tripadvisor di tutto il mondo hanno votato al primo posto West Bay Beach sull’Isola di Roatán, molto frequentata dagli italiani. Ma per chi ama un’esperienza alla Robinson Crusoe, c’è altro da scoprire: vicina, ma meno nota, si trova Guanaja, una delle tre isole dell’arcipelago della Bahia insieme alla più famosa Roatán e a Utila. Terra e acqua sono per lo più riserva biologica. Guanaja è divisa in due parti: nella più piccola, Bonnacca Cay, vive la maggior parte della popolazione, mentre nell’altra, chiamata Isla Grande, domina la natura selvaggia in un susseguirsi di foreste, cascate, spiagge incontaminate.

La bellezza incontaminata di Cayos Cochinos

Ma l’Honduras è anche grandi distese di mangrovie e foreste di verde smeraldo, graziose cittadine coloniali come Comayagua, con la sua cattedrale che custodisce l’orologio più antico d’America, parchi nazionali, dove fare ecoturismo come quello di Punta Sal, raggiungibile soltanto in barca, o di Pico Bonito, la montagna più alta del Paese. E meraviglie come il Giardino Botanico di Lancetilla, tra i più grandi al mondo: 1.800 ettari e la più vasta collezione di piante esotiche dei Tropici Latini. E che dire dell’archeologia? Copán, antica capitale del regno Maya tra i secoli V e IX, è famosa in tutto il mondo per le sue vestigia: il campo della pelota e la Gran Plaza, dove si trovano stele che sembrano disegnare meridiane in un continuo richiamo tra mondo terreno e celeste, e preziosi altari scolpiti con forme zoomorfe. Famosissima la Scala dei Geroglifici: 63 scalini sul lato di una struttura a forma di piramide alta 30 metri, con oltre duemiladuecento blocchi di geroglifici che narrano la storia della dinastia di Copán.

Il campo della Pelota a Copan

A ovest delle rovine principali, il parco Archeologico Rio Amarillo è stato portato alla luce gradualmente negli ultimi anni grazie a un gruppo di archeologici centroamericani ed europei. Basandosi sui reperti e, soprattutto, sulla posizione dei ritrovamenti, gli studiosi hanno anche formulato delle ipotesi sui motivi della caduta dell’impero Maya. I ritrovamenti dimostrano che, a causa di una forte siccità dovuta a un cambio climatico, gli abitanti migrarono e non tornarono più nella zona come dimostrano gli edifici incompiuti e gli strumenti di costruzione abbandonati. Secondo l’Istituto Generale per lo Sviluppo dell’Honduras, nell’area esistevano 26 insediamenti distribuiti su circa 35 ettari, ognuno con 6-12 unità abitative.

Come arrivarci? Tra poco l’Honduras sarà più facilmente raggiungibile grazie al nuovo volo, operativo dal prossimo 26 aprile, di Air Europa  che collega due volte la settimana l’aeroporto madrileno di Barajas a quello di San Pedro Sula. Partenza da Madrid ogni mercoledì alle 23,55 e ritorno dalla città honduregna ogni giovedì alle ore 10,55 locali, con comode coincidenze da e per i maggiori aeroporti italiani, in code share con Alitalia da Milano Malpensa e Roma Fumicino. Si vola a bordo dell’Airbus A330-200, aeromobile in grado di trasportare fino a 299 passeggeri, 24 dei quali in business class. Salgono così a 19 le destinazioni raggiunte dalla compagnia aerea iberica in America. Tra le ultime rotte inserite: Guayaquil in Ecuador e Còrdoba in Argentina, quest’ultima effettuata via Asunciòn (Paraguay). Oltre a: Caracas, Lima, Santa Cruz de la Sierra, Salvador de Bahia, San Paolo, Montevideo, Buenos Aires, Asunciòn e Bogotà, Santo Domingo, L’Avana, New York, Miami, Porto Rico, Cancun e Punta Cana.

Air Europa vola in 19 città nel continente americano

Buon volo e buone Americhe.

Elena Pizzetti

@ElenaEpizzet